Un premio alla trasformazione digitale della catena di fornitura
Per la piattaforma SaaS “Digital Inventory Services” (DIS) sviluppata per il gruppo Würth, la generic.de software technologies AG e la IMS Verbindungstechnik GmbH & Co. KG hanno ricevuto l’Allianz Industrie 4.0 Award Baden-Württemberg. La cerimonia si è svolta il 5 novembre 2025 allo SpardaWelt Eventcenter di Stoccarda, nell’ambito dell’evento “STARTUP THE FUTURE”, dove la rete Allianz Industrie 4.0 Baden-Württemberg ha premiato le soluzioni che rappresentano in modo esemplare la trasformazione digitale dei processi industriali.
Che cos’è Digital Inventory Services (DIS)
Digital Inventory Services è una piattaforma sviluppata dalla Würth Additive Group, pensata per trasformare i ricambi e i componenti critici da stock fisico a inventario digitale. In pratica, i file 3D qualificati delle parti vengono archiviati in modo sicuro, associati a parametri di processo approvati e resi disponibili per la produzione in additivo solo a fornitori e stabilimenti autorizzati. La piattaforma unisce quindi gestione del dato di prodotto, controllo del processo e distribuzione digitale delle parti, permettendo di attivare produzione on-demand vicino al punto di utilizzo.
Gli attori coinvolti: Würth Additive Group, generic.de e IMS Verbindungstechnik
La soluzione premiata nasce dall’iniziativa della Würth Additive Group, unità del gruppo Würth dedicata alla produzione additiva e ai servizi di supply chain avanzati. Il team di Würth ha definito il concept di Digital Inventory Services, partendo dalle esigenze dei programmi di vendor-managed inventory e dei clienti industriali che lavorano con componenti complessi e cicli di vita lunghi.
Per trasformare il concept in una piattaforma SaaS, Würth si è affidata a due partner:
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generic.de software technologies AG – azienda IT di Karlsruhe, specializzata in soluzioni cloud e IoT per l’industria. generic.de ha curato architettura, sviluppo software e user experience di DIS, portando competenze in ambito cloud, integrazione con sistemi esistenti e interfacce orientate all’operatore.
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IMS Verbindungstechnik GmbH & Co. KG – società del gruppo Würth che opera nella fornitura industriale e nei servizi per la produzione. IMS ha svolto il ruolo di partner industriale e integratore, validando DIS in contesti produttivi reali e assicurandone l’inserimento nei sistemi aziendali, dai magazzini alle linee.
Come funziona DIS dal punto di vista tecnico
L’articolo di 3Druck descrive Digital Inventory Services come un vero ponte tra il gemello digitale del componente e la sua produzione fisica in stampa 3D. La piattaforma:
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archivia i modelli 3D approvati (CAD o file pronti per la stampa) insieme ai relativi workflow certificati: materiali, parametri di processo, macchine autorizzate, controlli qualità richiesti;
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associa ogni parte digitale a regole di autorizzazione e diritti di accesso, così che solo stabilimenti o fornitori qualificati possano produrla;
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registra ogni job di produzione, collegando i dati di processo al singolo ordine, in modo da garantire tracciabilità completa e supportare audit e certificazioni.
L’elemento chiave è l’integrazione della qualità in ogni fase: la gestione centralizzata dei “recipe” di stampa, la verifica automatica dei parametri e la registrazione delle evidenze di processo rendono più semplice dimostrare che una parte prodotta in Germania, negli Stati Uniti o in un altro stabilimento rispetta lo stesso standard.
Dall’inventario fisico al magazzino digitale di ricambi
Il valore di Digital Inventory Services emerge guardando al ciclo di vita dei ricambi: molti componenti vengono stoccati per anni, occupando spazio e capitale, oppure diventano difficili da reperire quando il produttore originale interrompe una linea di prodotto.
Con DIS, la logica cambia:
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invece di approvvigionare e conservare grandi lotti di ricambi, l’azienda mantiene un catalogo digitale di parti qualificate;
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quando serve un componente, il sistema indirizza la produzione verso una stampa 3D on-demand, in uno stabilimento interno o presso un fornitore qualificato;
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la piattaforma mantiene la versione corretta del file e delle specifiche, riducendo il rischio di produrre varianti superate o non conformi.
Questo approccio mira a ridurre livelli di scorta, tempi di approvvigionamento e rischi legati all’obsolescenza dei componenti, mantenendo al tempo stesso un controllo rigoroso su qualità e proprietà intellettuale.
Il ruolo di generic.de e IMS nella concreta industrializzazione di DIS
Secondo i comunicati di generic.de e IMS Verbindungstechnik, il riconoscimento dell’Allianz Industrie 4.0 Award arriva proprio per come le due aziende hanno tradotto il concept di Würth Additive Group in una soluzione operativa, testata in produzione.
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generic.de ha curato la progettazione dell’architettura cloud, l’integrazione con ambienti ERP/PLM esistenti e l’interfaccia utente, con l’obiettivo di rendere la gestione dell’inventario digitale sicura, trasparente e scalabile.
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IMS Verbindungstechnik ha utilizzato i propri stabilimenti e i sistemi della Würth Industrie come banco prova, verificando che DIS potesse funzionare come componente della supply chain reale: dal caricamento dei dati di prodotto fino alla consegna al cliente.
Nelle dichiarazioni ufficiali, il CTO di generic.de Sebastian Betzin sottolinea che la combinazione di competenza industriale, sviluppo software agile e visione tecnologica ha permesso di portare la gestione digitale delle scorte “a un nuovo livello”, e che il premio conferma la rilevanza pratica di questo tipo di soluzioni.
Che cos’è l’Allianz Industrie 4.0 Award Baden-Württemberg
L’Allianz Industrie 4.0 Award Baden-Württemberg è un premio promosso dal Ministero per l’Economia, il Lavoro e il Turismo del Baden-Württemberg e gestito dalla rete Allianz Industrie 4.0 BW, coordinata da VDMA Baden-Württemberg. Il riconoscimento viene assegnato in due categorie:
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“Winner” – per soluzioni specifiche di Industria 4.0 che hanno dimostrato un forte impatto sul piano operativo ed economico;
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“Excellence” – per approcci più ampi di trasformazione digitale, che coinvolgono diversi reparti o l’intera azienda.
DIS rientra nella categoria “Winner”, come soluzione che permette di integrare produzione additiva, gestione digitale delle parti e supply chain, dimostrando benefici misurabili in termini di resilienza e affidabilità della fornitura.
Fonte: Allianz Industrie 4.0 BW – pagine ufficiali del premio; comunicati istituzionali del Land Baden-Württemberg
Vantaggi concreti per le aziende manifatturiere
Per le aziende che gestiscono ricambi, attrezzature e componenti soggetti a lunghi cicli di vita, una piattaforma come Digital Inventory Services può portare vantaggi molto operativi:
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Maggiore disponibilità delle parti – la presenza di file digitali pronti per la produzione additiva consente di reagire con più flessibilità a guasti e richieste impreviste, soprattutto su macchine meno recenti.
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Riduzione dei tempi di fermo – la produzione on-demand in prossimità dell’impianto aiuta a limitare i periodi di inattività, un aspetto decisivo in settori dove ogni ora di fermo impianto ha un forte impatto economico.
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Ottimizzazione delle scorte – la possibilità di trasformare ricambi a bassa rotazione in “articoli digitali” riduce immobilizzi e costi di magazzino.
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Supporto a strategie di produzione distribuita – DIS si presta a essere integrata con reti di service e stabilimenti diversi, mantenendo coerenza di processo e tracciabilità.
Fonte: articoli tecnici su Digital Inventory Services; whitepaper sul digital inventory;
La stampa 3D come parte strutturale della supply chain
Un aspetto centrale del premio è il fatto che DIS considera la stampa 3D non come un’isola tecnologica, ma come parte strutturale della catena di fornitura.
La piattaforma:
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gestisce in modo uniforme file, ricette di processo e diritti di produzione, creando le condizioni per un uso coerente della stampa 3D in più stabilimenti;
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si appoggia a partner hardware (stampanti e materiali) qualificati, integrati nella piattaforma tramite flussi di lavoro convalidati;
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consente di definire chi può produrre cosa, dove e con quali controlli, trasformando la stampa additiva in un tassello integrato dei processi MRO (Maintenance, Repair and Operations) e dei servizi post-vendita.
L’Allianz Industrie 4.0 Award a questa soluzione segnala che la combinazione tra sistemi digitali di inventory management e produzione additiva è ormai considerata una leva concreta per rendere la supply chain più flessibile e robusta, non solo un’area di sperimentazione.
Prospettive future: digital inventory e reti di produzione distribuita
Guardando alle iniziative comunicate da Würth Additive Group, emerge che Digital Inventory Services non è pensato come progetto isolato, ma come base per un ecosistema di servizi digitali e produzione distribuita:
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in diverse regioni, le società del gruppo Würth stanno già utilizzando DIS per progetti pilota di ricambi stampati in 3D, con l’obiettivo di ampliare progressivamente il catalogo di parti digitalizzate;
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la piattaforma è stata portata da MVP a “First Edition” commerciale con funzionalità complete per distribuzione sicura di file, gestione dei workflow e tracciabilità delle produzioni;
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studi e whitepaper dedicati al tema del digital inventory indicano che questo approccio può diventare una componente stabile delle strategie di resilienza della supply chain, soprattutto in settori con forte vincolo di disponibilità dei ricambi.
In questo contesto, l’Allianz Industrie 4.0 Award rappresenta un riconoscimento pubblico al fatto che la piattaforma è già in fase di utilizzo reale e che il modello di magazzino digitale supportato dalla stampa 3D ha raggiunto un livello di maturità interessante per l’industria manifatturiera tedesca ed europea.
