Divergent Technologies chiude un Series E da 290 milioni di dollari: valutazione a 2,3 miliardi
Divergent Technologies ha chiuso un Series E da 290 milioni di dollari, che porta la valutazione a 2,3 miliardi di dollari. L’annuncio è stato diffuso il 15 settembre 2025 e confermato dalla stampa di settore.
Il round è stato guidato da Rochefort Asset Management ed è composto da 250 milioni in equity e 40 milioni in debito. L’azienda utilizzerà i capitali per aumentare capacità produttiva e sviluppare nuove funzionalità della piattaforma.
Nel comunicato, Lukas Czinger (CEO e co-fondatore) ha indicato come priorità lo scale-up della piattaforma DAPS in aerospazio e difesa, il rafforzamento del team e il contributo alla base industriale statunitense.
Cos’è DAPS e perché conta
DAPS (Divergent Adaptive Production System) è un sistema software-defined che integra progettazione generativa spinta da AI, stampa 3D (AM) e assemblaggio automatizzato senza attrezzaggi per realizzare assiemi multiparte su scala industriale. L’architettura è agnostica rispetto al prodotto e consente di passare da telai auto a strutture aeronautiche senza tempi morti tra i lotti. Divergent rivendica 700+ brevetti depositati a tutela del proprio stack.
Clienti, contratti e trazione
Tra i clienti e partner figurano US Air Force, McLaren Automotive, Aston Martin, Lockheed Martin, Raytheon (RTX), Triumph Group e General Atomics Aeronautical Systems (GA-ASI). Nel 2025 l’azienda indica >200 nuovi part number aerospazio/difesa introdotti nel primo semestre e >600 complessivi in produzione. Collaborazioni pubbliche includono quella con GA-ASI (UAS) e con Raytheon per la ri-ingegnerizzazione di sistemi navali tramite DAPS.
Il percorso di capitale: come si arriva al Series E
Il nuovo round arriva dopo: Series D da 230 milioni di dollari (novembre 2023, con Hexagon AB tra i principali investitori), un term loan da 47 milioni con Bridge Bank (giugno 2024) e, in precedenza, una linea di debito da 60 milioni e una revolving da 20 milioni guidate da Horizon Technology Finance e Bridge Bank (2022).
Build vs. buy: il tassello qualità da Sigma Additive Solutions
Nel 2023 Divergent ha acquisito software e IP di Sigma Additive Solutions per il controllo qualità in-process (IPQA), integrandoli in DAPS per migliorare yield, tempi di qualifica e adozione in applicazioni safety-critical.
Ecosistema e integrazione digitale
Sul fronte del “digital thread”, la collaborazione con Palantir consente di orchestrare domanda e supply chain e di collegare l’intelligence operativa direttamente alla produzione on-demand su DAPS, un tassello utile per i programmi difesa a tempi di ciclo compressi.
