Dyndrite aggiunge il supporto alla piattaforma MetalFab di Additive Industries
Dyndrite, sviluppatore statunitense di motori di calcolo GPU per la manifattura digitale, ha annunciato il supporto della propria piattaforma per le stampanti metalliche MetalFab di Additive Industries. L’integrazione, resa pubblica il 25 settembre 2025, mira a estendere le capacità di path planning e automazione agli utenti dei settori aerospazio, automotive e industriale. È previsto anche un webinar dedicato agli utenti MetalFab il 21 ottobre 2025.
Che cosa ottengono gli utenti MetalFab
Con il supporto Dyndrite, gli utenti potranno accedere all’Application Development Kit (ADK) basato su Python e alle API di toolpath, accelerando slicing, sviluppo dei parametri e automazione di workflow ripetibili e tracciabili. Queste funzioni si innestano su LPBF Pro, il software Dyndrite per la fusione laser a letto di polvere (LPBF) che sfrutta il calcolo GPU per gestire file complessi, creare strategie di costruzione avanzate e standardizzare la qualificazione di processo.
Profilo di Additive Industries e della linea MetalFab
Additive Industries, con sede a Eindhoven, è focalizzata sulla produzione additiva metallica in serie con sistemi MetalFab modulabili e altamente automatizzati. Tra le piattaforme più recenti figura la MetalFab 300 Flex, configurabile con 2 laser full-field da 500 W (espandibili a 4), progettata per massimizzare produttività e flessibilità dell’area di costruzione.
Aggiornamenti ecosistema MetalFab
Negli ultimi mesi l’azienda ha annunciato nuove funzioni di monitoraggio in-situ sulle MetalFab e una partnership con Sandvik per il caricamento diretto della polvere tramite Powder Load Tool (PLT) da 175 litri, che consente approvvigionamento e collegamento sigillato al sistema sotto atmosfera inerte, riducendo esposizione e tempi di setup.
Come si inserisce Dyndrite in questo quadro
L’integrazione con MetalFab si aggiunge agli accordi Dyndrite con altri OEM (es. Nikon SLM Solutions, HP per MJF e Metal Jet), e ai programmi di adozione industriale (Ursa Major in ambito propulsione). Il percorso evidenzia la strategia di “industrializzazione del software” per AM: un front-end digitale programmabile e ad alte prestazioni che unifica preparazione, parametri e controllo qualità.
Standard, formati e automazione
Dyndrite ha investito in strumenti e formati a supporto di flussi LPBF moderni (es. OVF – Open Vector Format – per percorsi laser e metadati per sistemi mono/multi-ottica), oltre a toolkit orientati a sviluppo materiali, processi e qualifiche, integrabili con monitoraggi terzi (es. Sigma Additive Solutions).
Perché è importante
Per gli utilizzatori MetalFab, l’accesso nativo a ADK/LPBF Pro può ridurre tempi di preparazione, facilitare la qualificazione di parti e parametri e abilitare automazioni coerenti con ambienti produttivi multi-macchina. Considerati gli investimenti di Additive Industries su automazione, in-situ monitoring e gestione polveri, l’integrazione software di Dyndrite rappresenta un tassello chiave verso flussi end-to-end più controllabili e scalabili.

