Le aziende E3D e DiamondBack hanno collaborato per sviluppare un nuovo hotend ad alte prestazioni specificamente progettato per le stampanti 3D Bambu Lab. Questo upgrade è pensato per utenti professionali e industriali che lavorano con materiali abrasivi, offrendo una soluzione avanzata per migliorare la qualità e la durata della stampa.
Caratteristiche del nuovo hotend
Il nuovo hotend è compatibile con le serie Bambu Lab X1 e P1 ed è stato progettato per essere installato senza modifiche. La sua principale innovazione risiede nell’uso di un ugello con punta in diamante policristallino (PCD), un materiale che differisce notevolmente dagli ugelli tradizionali rivestiti. Si tratta infatti di un inserto diamantato massiccio, che garantisce una maggiore resistenza all’usura e una durata superiore nel tempo.
Vantaggi per gli utenti
Clare Difazio, responsabile della strategia di prodotto di E3D, ha evidenziato i benefici offerti dal nuovo hotend: “Gli utenti di Bambu Lab potranno lavorare con materiali esotici senza preoccuparsi dell’usura degli ugelli e della necessità di frequenti interventi di manutenzione.” Inoltre, grazie alla collaborazione con Bambu Lab, l’installazione di questo componente non compromette la garanzia della stampante, assicurando agli utenti una transizione semplice e sicura.
Prestazioni e durabilità
L’utilizzo del diamante come materiale per l’ugello offre numerosi vantaggi, tra cui una resistenza all’usura eccezionale, particolarmente utile per la stampa con filamenti abrasivi. La conduttività termica elevata del diamante consente un’adesione degli strati più efficace e una stampa più precisa, grazie alla durezza del materiale che mantiene inalterata la forma dell’ugello nel tempo. Harris Taylor, CEO di DiamondBack Nozzles, ha descritto questo hotend come un punto di svolta per chi cerca prestazioni elevate e affidabilità a lungo termine.
Prezzo e disponibilità
L’hotend diamantato è proposto a un prezzo di circa 160 dollari, escludendo le tasse. E3D ritiene che l’investimento sia giustificato dalla durabilità e dalla versatilità del prodotto, che lo collocano nel segmento di fascia alta del mercato.
Iniziative benefiche
Oltre agli aspetti tecnici, l’iniziativa ha anche una dimensione filantropica. Bambu Lab ha deciso di destinare tutte le royalties generate dalle vendite di questo hotend a due fondazioni che sostengono i giovani talenti nel campo della stampa 3D, in particolare nei paesi in via di sviluppo. Un gesto che sottolinea l’impegno sociale dell’azienda e il suo sostegno alla diffusione della tecnologia a livello globale.
Disponibilità e prossimi sviluppi
Il nuovo hotend è attualmente disponibile per le serie X1-C e P1 di Bambu Lab. Per la versione destinata alla serie X1E, l’uscita è prevista entro la fine di ottobre. Questo aggiornamento rappresenta un’opportunità importante per i professionisti della stampa 3D che cercano di ottimizzare le proprie prestazioni con materiali complessi e usuranti.