Progresso nella stampa 3D in metallo

Negli ultimi anni, il mercato della stampa 3D in metallo ha fatto passi avanti significativi grazie all’integrazione di tecnologie di grande formato e multi-laser. Questi sviluppi hanno ampliato le capacità produttive e migliorato l’efficienza nella creazione di componenti complessi, rispondendo alle esigenze dei settori aerospaziale, energetico e automobilistico.

Il ruolo chiave di Eplus3D

L’azienda cinese Eplus3D, leader nella produzione additiva, ha avuto un ruolo determinante in questa evoluzione. Dall’introduzione della prima macchina PBF (Powder Bed Fusion) in Cina nel 1993, Eplus3D ha investito costantemente in ricerca e sviluppo per industrializzare la stampa 3D e renderla accessibile su scala globale. Con oltre 30 anni di esperienza e un mercato internazionale in espansione, l’azienda ha consegnato più di 100 stampanti 3D in metallo di grande formato.

Caratteristiche delle macchine di grande formato

Le macchine PBF di Eplus3D si distinguono per volumi costruttivi superiori a un metro su almeno un asse. Circa 40 di queste stampanti superano il metro su tutti e tre gli assi (X, Y e Z), includendo modelli come EP-M2050 ed EP-M1550. Questo traguardo riflette la competenza tecnica di Eplus3D e l’importanza crescente della stampa 3D nella produzione industriale.

I sistemi PBF di grande formato permettono la creazione di strutture complesse di alta qualità e promuovono l’automazione, favorendo la modernizzazione dei processi produttivi.

Verso il futuro della produzione additiva

Eplus3D guarda avanti con l’obiettivo di ottimizzare ulteriormente la produzione in batch e spingere oltre i confini della stampa 3D metallica. Puntando su innovazione ed eccellenza tecnologica, l’azienda intende consolidare il ruolo della produzione additiva nei principali settori industriali.

 

Di Fantasy

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