Il produttore cinese Eplus3D ha presentato i nuovi sviluppi nella stampa 3D in metallo al suo terzo vertice globale dei partner a Hangzhou. L’incontro di due giorni ha segnato anche il decimo anniversario dell’azienda e ha offerto approfondimenti sulle tendenze attuali nella produzione additiva.
L’attenzione si è concentrata sulla presentazione della EP-M4750, una stampante 3D in metallo con tecnologia di fusione a letto di polvere (PBF). Il sistema ha uno spazio di costruzione insolitamente ampio di 450 x 750 x 530 millimetri e si basa su un sistema a quattro laser per la stampa efficiente di componenti di grandi dimensioni.
Eplus3D, attiva nello sviluppo di sistemi PBF dal 1993, copre con le sue macchine la stampa 3D sia in metallo che in plastica. Al vertice, clienti, rivenditori e partner hanno discusso delle possibili applicazioni in vari settori come quello automobilistico, aerospaziale e della tecnologia medica.
Networking e condivisione di esperienze
Oltre alle presentazioni tecniche, l’evento ha offerto spazio per il networking e lo scambio di esperienze. Diversi partner, tra cui FAM, Temisth e Materialise, hanno condiviso la loro esperienza sulle tecnologie di produzione additiva.
L’introduzione dell’EP-M4750 sottolinea la tendenza verso spazi di installazione più ampi nella stampa industriale di metalli 3D. Lo spazio di installazione rettangolare consente la produzione di componenti particolarmente lunghi e potrebbe aprire nuovi campi di applicazione.