Nuove formulazioni di filamento per palloni “airless”
Negli ultimi tempi diversi produttori di materiale per stampa 3D hanno messo a punto filamenti destinati specificamente alla realizzazione di palloni da basket senza camera d’aria interna. L’obiettivo è ricreare il comportamento elastico di un pallone tradizionale combinando flessibilità e robustezza. In questo ambito si sono distinti marchi come BIQU, WISDREAM, DUDV2 e in passato Kimya, che hanno sperimentato polimeri in grado di restituire un rimbalzo adeguato.
Le origini del basket stampato in 3D
Il primo esperimento su larga risonanza è stato realizzato da Wilson in collaborazione con EOS, quando è stato presentato un pallone completamente stampato in metallo polimerico reticolare. Quel progetto ha dimostrato la fattibilità dell’idea, ma anche le notevoli difficoltà di stampa su macchine desktop: i filamenti TPU tradizionali si deformavano troppo, mentre materiali più avanzati come il PEBA di Kimya offrivano prestazioni migliori ma richiedevano condizioni di stampa molto rigorose.
BIQU PLA-HR: un filamento dedicato
BIQU ha introdotto su mercato un PLA modificato, denominato PLA-HR, concepito per garantire la giusta elasticità e resistenza all’usura tipiche della pallacanestro. La miscela raggiunge un compromesso tra durezza superficiale per il grip e tenuta meccanica per la deformazione ciclica del “rimbalzo”. L’utilizzo richiede una temperatura di estrusione elevata e ridotti flussi volumetrici, per evitare sbavature e ottimizzare la coesione tra gli strati.
Alternative di WISDREAM e DUDV2
A seguire, WISDREAM ha lanciato FlexiTough, un materiale a base PLA arricchito con additivi elastomerici pensato per applicazioni sportive. DUDV2 ha proposto PLA-B, dotato di una matrice polimerica che favorisce la memoria di forma dopo compressione. Entrambi i prodotti mantengono il pallone leggero, ma impongono velocità di stampa molto basse, ugelli larghi (almeno 0,6 mm) e superfici di adesione specifiche per evitare distacchi durante il processo.
Sfide di stampa e costi elevati
Stampare un pallone completo può richiedere tra due e cinque giorni di lavoro continuo su una stampante FDM, con un’alta probabilità di interruzioni. La dimensione del pezzo impone lunghi spostamenti dell’estrusore e riempimenti a densità controllata per preservare l’elasticità. A livello economico, i filamenti dedicati si trovano in fascia di prezzo tra 50 e 70 € al chilo, circa tre volte il costo del PLA standard: un singolo pallone “airless” può consumare quasi un chilogrammo di materiale.
Prospettive e possibili sviluppi
La disponibilità di filamenti specialistici apre la strada a prodotti personalizzati per sport diversi, come palloni da calcio o da pallavolo senza camera d’aria, kit di prova per studenti di ingegneria e prototipi per designer di articoli sportivi. In parallelo, alcuni laboratori universitari stanno esplorando miscele con fibre e cariche polimeriche per migliorare durata e comportamento dinamico, mentre piccole officine artigianali valutano l’uso di sistemi di stampa a più estrusori per inserire zone a diversa rigidità.
