Firehawk Aerospace: completato il primo test di volo di un razzo ibrido con propellente stampato in 3D
Che cosa è stato dimostrato
Firehawk Aerospace ha eseguito con successo il primo test di volo del suo sistema ibrido GFA (GMLRS-class Firehawk Analog), che impiega propellente solido stampato in 3D e ossidante liquido. Il volo rientra nel contratto SBIR Fase III con l’Army Applications Laboratory (AAL) dell’Esercito USA.
Parametri di volo e prestazioni
Secondo l’azienda, il sistema ha mostrato stabilità direzionale e spinta conformi agli obiettivi, raggiungendo oltre 18.000 ft di quota e superando la velocità del suono dopo il lancio da una piattaforma mobile dedicata.
Perché è rilevante per la difesa
Il GFA è un dimostratore in formato GMLRS e punta a validare motori ibridi additivi come opzione a costi e tempi ridotti per sistemi tattici. I prossimi step previsti includono analoghi “Javelin-class” e “Stinger-class”, concepiti come sostituti drop-in dei motori a razzo solidi oggi in servizio presso il DoD.
Il ruolo della stampa 3D: dal grano al motore
Il cuore tecnologico è il propellente solido stampato in 3D, che consente di programmarsi la geometria interna del grano per controllare il tasso di regressione e il profilo di spinta; l’approccio mira anche a semplificare la supply chain rispetto ai tradizionali SRM (solid rocket motor). Firehawk evidenzia come l’additive abiliti scalabilità produttiva e iterazioni rapide di progetto.
Contesto industriale e partnership
Per accelerare lo sviluppo, Firehawk ha attivato collaborazioni su processi di stampa del propellente e ha ampliato i siti di test negli USA. (Nel 2025 l’azienda ha esteso l’area prove a Midland, Texas, a supporto della campagna motori ibridi.)
Che cos’è un motore ibrido e perché interessa
I motori ibridi combinano propellente solido (grano stampato) e ossidante liquido; uniscono parte della semplicità dei solidi con la modulabilità dei liquidi (accensioni più controllabili, potenziale throttle/stop/restart). L’uso del grano stampato in 3D punta a migliorare ripetibilità, customizzazione e tempi di qualifica.
Prossime tappe dichiarate
Oltre ai voli GFA, Firehawk prevede dimostrazioni su Javelin-class e Stinger-class; l’obiettivo è fornire sostituzioni compatibili con i sistemi esistenti, riducendo costi e lead time rispetto agli SRM convenzionali.
Cosa dicono gli attori coinvolti
Per il CEO Will Edwards, il traguardo dimostra che la propulsione ibrida unita alla stampa 3D ha un ruolo concreto nei sistemi tattici; il formato GMLRS serve a mostrare compatibilità e scalabilità dell’approccio.
