Foundation Alloy lancia “Molyclast™”: nuova generazione di leghe al molibdeno ad alte prestazioni
Spin-off MIT presenta Molyclast™ con tecnologia MetalsFIRST
Foundation Alloy, startup nata da un team del MIT, ha presentato la sua nuova serie di leghe ad alte prestazioni chiamata Molyclast™, sviluppate tramite la tecnologia proprietaria MetalsFIRST™. Si tratta di leghe a base di molibdeno create con un processo solido-stato che non richiede la fusione dei materiali di partenza.
Una nuova frontiera per le leghe refrattarie
Questa tecnologia sfrutta un procedimento metallurgico in stato solido, eliminando la fase di fusione tipica dei metalli. Il risultato è una granulometria estremamente fine — fino a 100 volte più piccola rispetto ai processi tradizionali — garantendo proprietà meccaniche superiori, maggiore efficienza energetica e minori tempi produttivi.
Prestazioni superiori e sviluppo accelerato
Le leghe prodotte tramite questo processo sono fino a due volte più resistenti delle equivalenti tradizionali, con cicli di sviluppo che risultano dieci volte più rapidi. Questo permette di passare dalla fase di test alla produzione in mesi anziché in anni, un vantaggio competitivo rilevante per settori come aerospazio, difesa, energia e strumenti ad alte prestazioni.
Molibdeno: un elemento chiave per ambienti estremi
Il molibdeno è un elemento cruciale in molte leghe refrattarie e superleghe, grazie alla sua resistenza a temperature elevate, corrosione e dilatazione termica ridotta. Utilizzato in acciai inossidabili tipo 316, leghe super-austenitiche, e componenti per turbine, raggiunge condizioni d’impiego estreme senza perdere integrità strutturale.
Performance molibdeno: confronto con TZM
Il riferimento nel settore è spesso dato dalla lega TZM (Mo-0,5 %Ti, 0,08 %Zr, tracce di C), conosciuta per la resistenza superiore rispetto al molibdeno puro, nonché per migliore duttilità e lavorabilità ad alte temperature. Foundation Alloy ha sviluppato leghe a base di molibdeno con durezza tripla rispetto a TZM, pur mantenendo proprietà come la duttilità e una sinterabilità ottimizzata per l’additive manufacturing.
Applicazioni industriali e sinergie settoriali
Foundation Alloy sta già testando componenti dimostrativi in vari settori, come aerospazio, difesa e automotive. Inoltre, riceve grant per lo sviluppo di parti destinate a reattori di fusione nucleare e sistemi avanzati. L’approccio solido-stato permette inoltre una filiera moderna, snella e adattabile a differenti settori produttivi.
Supporto finanziario e riconoscimenti
Fondata nel 2022, la startup ha già raccolto fondi significativi attraverso round guidati da Alumni Ventures, America’s Frontier Fund, Engine Ventures, El Cap, Material Impact e Yamaha Motor Ventures, per un totale di circa 7,5 milioni di dollari.
Nel 2025, Foundation Alloy è stata riconosciuta come Technology Pioneer dal World Economic Forum, attestando il suo impatto tecnologico e l’innovazione apportata nel settore metallurgico.
