Da oggi al 24 luglio si svolgerà a Trento il Generative Design Camp 2014, un evento di formazione e sperimentazione gratuito promosso e ospitato dal MUSE FabLab in collaborazione con .bijouets, brand trentino di HSL pioniere nella realizzazione di accessori moda realizzati mediante Professional 3D Printing. Obiettivo dell’evento è ripensare i processi progettuali, produttivi, di personalizzazione e distribuzione legati all’accessorio di fashion design e, in seconda battuta, sviluppare dei gioielli che verranno realizzati tramite tecnologie di Stampa 3D presso i laboratori di HSL.
Pioniere nella realizzazione di prodotti esclusivi attraverso la tecnologia di stampa 3D, .bijouets mette al servizio dei partecipanti all’evento le proprie competenze e l’esperienza maturata nel settore coniugando cultura artigianale e sviluppo tecnologico per dar vita ai modelli che verranno progettati durante il camp.
Il seminario si svolgerà in quattro giornate (da lunedì 21 Luglio a giovedì 24 Luglio, al MUSE Museo delle Scienze di Trento) e sarà strutturato in tre cluster (Process, Modeling, Fabrication) che coinvolgeranno figure con e background diversi.
Le 4 giornate gratuite si propongono di affrontare, ridiscutere ed innovare il processo che va dalla progettazione dell’accessorio fashion per il corpo tramite modellazione generativa alla personalizzazione, dall’attribuzione delle proprietà intellettuali alla fabbricazione digitale fino ai modelli di distribuzione più avanzati.
Lungi dall’essere un evento dedicato ai soli addetti al settore, il Camp è un primo concreto esempio di interazione a tre – MUSE FabLab, la comunità e l’impresa – che mira a costruire tramite diverse attività di formazione, e grazie alla voce di profili variegati, un meccanismo virtuoso che sia in grado di far cooperare le tre realtà.
Dettaglio delle giornate.
Process: il primo giorno si aprirà con il keynote di Stefano Maffei, professore del Politecnico Design di Milano esperto in autoproduzioni e design dei processi, che fornirà il quadro culturale dei 4 giorni di attività e indagherà sulle possibilità di costruire un processo produttivo sostenibile, che sia community based ma in grado di muoversi anche all’interno di un processo industriale. La scommessa è creare un processo radicato al territorio che dia vita a una filiera sostenibile dell’innovazione.
Modeling: il secondo e terzo giorno i designer (studenti e professionisti) selezionati saranno guidati da MHOX Design – Alessandro Zomparelli e Filippo Nassetti, talentati sperimentatori nell’ambito dell’accessorio avanzato e della mass customization – nella sviluppo di modelli 3D di accessori fashion per il corpo. In particolare verrà utilizzato un algoritmo in grado di simulare la morbidezza di un tessuto e le caratteristiche superficiali della seta.
Fabrication: nel corso dell’ultima giornata dell’evento i partecipanti avranno la possibilità di spendere una mattinata in HSL s.r.l. I progettisti avranno l’occasione di immedesimarsi in prima persona in alcune delle lavorazioni di rifinitura dei prodotti da loro stessi modellati il giorno prima e fabbricati in laboratorio durante la notte.
Dopo la mattina di lavorazioni e approfondimenti dentro i laboratori di HSL s.r.l, la presentazione e la critica dei progetti sviluppati durante il Generative Design Camp si sposterà dentro gli spazi del MUSE, dove un brindisi finale chiuderà le giornate di lavoro.
Il Camp è gratuito ma i posti sono limitati e variano a seconda del Cluster.
da infobuild.it