La GoodYear arriva al Salone di Ginevra 2016 ( che ricordiamo è il più importante salone mondiale dedicato alle auto ) con una innovazione potente anche se spostata molto in là nel tempo (vedrà la luce fra 20 anni…).
Parte dal presupposto che fra 20 anni non guideremo più ma le auto saranno a guida autonoma , preisione suffragata da uno studio effettuato da Navigant Research secondo il quale nel 2035 avremo 85 milioni di auto a guida autonoma
Su questa base GoodYear ha realizzato ha studiato e realizzato un prototipo di pneumatico sferico, collegato all’auto attraverso levitazione magnetica e realizzato grazie alla stampa 3D.
“Goodyear Eagle-360 è stato progettato seguendo 4 elementi chiave: manovrabilità, sicurezza, connettività e biomimica, fondamentali per rispondere alle esigenze dei nuovi veicoli con guida autonoma. La forma sferica di Eagle-360 è stata ideata per fornire la massima manovrabilità, grazie all’orientamento multiplo e antinausea, che consente alla vettura di muoversi in tutte le direzioni. In questo modo offre maggior sicurezza ai passeggeri, riducendo lo slittamento in caso di acqua e ghiaccio e facilitando il superamento di ostacoli improvvisi, perché agilmente effettuabile senza cambiare la direzione di marcia ”
Inoltre con la carenza di parcheggi le gomme che ruotano a 360 gradi sono una manna per il parchieggio anche per i più “imbranati” . La “gomma sferica” dovrebbe essere collegata al veicolo attraverso la levitazione magnetica, che aumenta il comfort dei passeggeri e riduce la rumorosità Stessa tecnologia usata in alcuni treni ad altissima velocità. Il pneumatico Goodyear Eagle-360 sarà quasi intelligente grazie ai sensori posizionati nel pneumatico che registrano e regolano l’usura, rilevano le condizioni metereologiche e del manto stradale, comunicando tutte queste informazioni alla vettura.
Inoltre con la stampa 3d sarà possibile personalizzare il battistrada della gomma creando l’opzione ideale in base alla zona di residenza dell’automobilista.
“I veicoli autonomi rivoluzioneranno le interazioni delle persone con l’auto Per questo motivo, i pneumatici giocheranno un ruolo ancora più importante in futuro, come unico punto di contatto con la strada. Anche i pneumatici sono chiamati a rispondere alle esigenze degli automobilisti del futuro che, come emerge dalle nostre ricerche più recenti, si aspettano vetture smart, sostenibili e soprattutto sicure. Goodyear continua ad investire in ricerca e sviluppo, certa di essere fonte di ispirazione per l’intera industria automobilistica e banco di prova per le tecnologie di nuova generazione”. Questa la dichiarazione di Luca Crepaccioli, General Manager di Goodyear Dunlop per il Sud Europa.
Inoltre la gomme prototipo ha delle caratteristiche notevoli mettendo in pratica le ultime scoperte in campo biomimico infatti il battistrada riproduce il disegno di un particolare tipo di corallo (brain coral), i tasselli e le scanalature multi-direzionali contribuiscono ad assicurare un’area di contatto sicura. Il fondo delle scanalature è fatto come la spugna naturale per offrire adeguate prestazioni di guida anche in caso di pioggia e una buona resistenza all’aquaplaning.