Google DeepMind e Governo UK: accordo su scienza guidata dall’AI e servizi pubblici

Un’intesa tra Google DeepMind e Regno Unito, con obiettivi scientifici e amministrativi
Google DeepMind (società di ricerca AI di proprietà di Google, con base a Londra) ha formalizzato con il Governo del Regno Unito una collaborazione per usare sistemi di intelligenza artificiale sia per accelerare la ricerca scientifica sia per rendere più efficienti alcuni processi nella Pubblica Amministrazione. L’accordo è stato annunciato a dicembre 2025 e viene presentato dal governo come parte di una strategia più ampia per rafforzare il ruolo del Paese nelle tecnologie abilitanti e nella ricerca applicata.

Il primo laboratorio automatizzato di DeepMind nel Regno Unito: robotica + AI per esperimenti in autonomia
Elemento centrale dell’accordo è l’avvio, nel 2026, del primo laboratorio di ricerca automatizzato di Google DeepMind nel Regno Unito. Il laboratorio è descritto come una struttura progettata “da zero” per integrare robotica, gestione automatica degli esperimenti e modelli AI, con l’obiettivo di aumentare la produttività della sperimentazione e ridurre i tempi necessari per passare da ipotesi a verifiche di laboratorio. La supervisione rimane a un team umano multidisciplinare, ma una parte consistente delle procedure sperimentali viene demandata a sistemi automatici.

Focus materiali: superconduttori e proprietà “zero resistenza” come caso d’uso prioritario
Il caso d’uso indicato in modo esplicito è la ricerca su materiali superconduttori capaci di condurre elettricità con resistenza nulla. L’idea è usare una pipeline che combina modelli AI e sperimentazione automatizzata per proporre candidati, testarne proprietà e iterare più rapidamente rispetto ai cicli tradizionali. Nelle comunicazioni pubbliche, tra i potenziali impatti vengono citati scenari collegati a efficienza energetica e abilitazione di tecnologie hardware, oltre a ricadute indirette su ambiti come diagnostica e computing.

Integrazione con Gemini: dall’analisi al controllo del laboratorio
Il progetto viene presentato come “nativamente” integrato con Gemini, la famiglia di modelli AI di Google, che in questo contesto sarebbe usata per orchestrare fasi del workflow sperimentale: dalla formulazione di ipotesi e selezione dei candidati alla pianificazione dei test e all’interpretazione dei risultati, con iterazioni successive. In termini operativi, il valore atteso è la riduzione dei colli di bottiglia tra simulazione/analisi e attività fisica in laboratorio, rendendo più continuo lo scambio tra dati sperimentali e proposta di nuove condizioni di prova.

Accesso prioritario a strumenti scientifici di DeepMind: AlphaFold, AlphaGenome e AI Co-Scientist
L’accordo prevede anche che ricercatori britannici ottengano accesso prioritario a diversi strumenti scientifici di DeepMind citati nelle comunicazioni: AlphaFold (predizione della struttura delle proteine), AlphaGenome (analisi di sequenze genetiche) e AI Co-Scientist (supporto alla generazione e valutazione di ipotesi scientifiche). Il coordinamento dell’integrazione in iniziative pubbliche viene associato al Department for Science, Innovation and Technology (DSIT).

AI Security Institute e sicurezza dei modelli: collaborazione su sviluppo responsabile e mitigazione dei rischi
Un altro asse riguarda la cooperazione con l’AI Security Institute (AISI) del Regno Unito: l’obiettivo dichiarato è supportare ricerca e pratiche per lo sviluppo e l’impiego sicuro di modelli avanzati, includendo temi di robustezza, prevenzione degli abusi e valutazioni sui rischi. Questo filone è rilevante perché lega una partnership industriale a un’istituzione governativa con mandato esplicito su sicurezza e responsabilità dei sistemi AI.

Pubblica Amministrazione e scuola: “Gemini for Government” e strumenti didattici sotto valutazione
Sul fronte servizi pubblici, viene menzionata l’esplorazione di un sistema “Gemini for Government” per automatizzare attività ripetitive e amministrative, con l’obiettivo di liberare tempo per compiti a più alto valore nella macchina pubblica. In parallelo, è citata la valutazione di un possibile adattamento di Gemini per supportare l’attività in classe con strumenti allineati ai programmi e sottoposti a test di sicurezza.

Il quadro finanziario e di policy: AI for Science Strategy e piani UK sull’adozione dell’AI
La partnership viene collegata alle iniziative governative che includono la AI for Science Strategy, che inquadra fino a £137 milioni destinati a programmi AI per la scienza all’interno di un investimento più ampio annunciato per il periodo 2026–2030. La cornice politica è presentata come un percorso per spingere data/compute/competenze e aumentare la capacità del Paese di trasformare ricerca in applicazioni industriali.

Dichiarazioni e contesto: Keir Starmer, Liz Kendall, Demis Hassabis e il dibattito sul ruolo del “Big Tech”
Nelle dichiarazioni ufficiali, il Primo Ministro Keir Starmer e la Technology Secretary Liz Kendall presentano l’accordo come un modo per orientare l’AI verso benefici misurabili su energia e servizi, mentre il CEO di DeepMind Demis Hassabis lo collega alla capacità dell’AI di accelerare la scoperta scientifica e produrre miglioramenti concreti per i cittadini. Accanto alla narrazione istituzionale, analisi di stampa evidenziano anche le criticità: dipendenza crescente da partner privati, esigenze di controllo indipendente e rischi di governance quando progetti strategici si appoggiano a grandi aziende tecnologiche.

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Di Fantasy

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