Collaborazione tra Conflux Technology e Pagani
Conflux Technology ha messo a punto, in collaborazione con Pagani, un nuovo scambiatore di calore su misura, realizzato mediante produzione additiva, con l’obiettivo di ottimizzare la dissipazione termica della trasmissione dell’hypercar Pagani Utopia.
La casa automobilistica Pagani, nota per la produzione di vetture estreme, ha adottato questa soluzione per il proprio modello Utopia, equipaggiato con un motore V12 biturbo di sei litri e un cambio a sette marce progettato su misura. Grazie a questa accoppiata tecnica, la Utopia offre un controllo della guida particolarmente preciso e una risposta immediata, pur rispettando i rigidi standard sulle emissioni richiesti dalle normative internazionali.
Soluzione termica personalizzata per la trasmissione
L’elevata potenza e la versatilità del propulsore hanno spinto Pagani a mettere al primo posto la gestione del calore all’interno del sistema di trasmissione. Affidandosi all’esperienza di Conflux Technology, specializzata in componenti di raffreddamento ottenuti tramite stampa 3D, è stato sviluppato uno scambiatore in grado di incrementare la capacità di smaltire il calore dell’olio del cambio del 30% rispetto al modello precedente. Questo risultato è stato possibile grazie a un progetto interno che ottimizza la geometria dei canali e garantisce una superficie di scambio termico superiore rispetto a un dispositivo prodotto con metodi tradizionali.
Prove di validazione su pista, strada e urti termici
Per verificare l’efficacia del nuovo componente, Pagani ha condotto una serie di test approfonditi. Le prove includevano sessioni su circuito, percorsi stradali e test di shock termico. Queste ultime prove consistono nel portare rapidamente la trasmissione da temperature estreme di calore a condizioni di raffreddamento repentino, per verificare la resistenza dei materiali, delle saldature e dei giunti. I risultati hanno confermato la robustezza del sistema e la capacità dello scambiatore di mantenere il fluido di trasmissione entro limiti termici ottimali, anche durante sforzi prolungati e manovre ad alta intensità.
Dichiarazioni dei protagonisti
Michael Fuller, fondatore e amministratore delegato di Conflux Technology, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione:
«È un privilegio contribuire alla realizzazione di veicoli di prestigio come la Pagani Utopia. I nostri scambiatori sono concepiti per assicurare performance termiche elevate, in linea con l’eccellenza ingegneristica che distingue Pagani.»
Anche il contributo di Xtrac, azienda specializzata in soluzioni per trasmissioni ad alte prestazioni, si è rivelato fondamentale. Oliver Nixon, responsabile dell’area High Performance Automotive presso Xtrac, ha dichiarato:
«La tecnologia di Conflux ci ha permesso di spingere oltre i limiti della trasmissione, mantenendo al contempo i criteri di leggerezza e dinamicità propri delle nostre soluzioni motorsport.»
Infine, Francesco Perini, a capo del Dipartimento Tecnico di Pagani, ha evidenziato il ruolo cruciale del nuovo scambiatore nella gestione termica complessiva della Utopia:
«La tecnologia avanzata di Conflux assicura uno smaltimento termico costante, anche in condizioni di guida estreme. In ogni fase del progetto puntiamo al massimo dettaglio: gli scambiatori a cartuccia realizzati su misura sono prova di precisione e innovazione, fondamentali sia per una guida confortevole lungo la Riviera francese sia per le prestazioni più impegnative in pista.»
Vantaggi della produzione additiva nel settore automotive
L’impiego della stampa 3D nella realizzazione di componenti destinati ad applicazioni critiche come gli scambiatori di calore consente di superare i vincoli geometrici tipici dei metodi di fabbricazione convenzionali. Nel caso specifico, la progettazione mediante produzione additiva ha permesso di ottenere strutture interne più complesse e ottimizzate per il trasferimento termico, riducendo al contempo peso e ingombri. Inoltre, la possibilità di personalizzare il layout dei canali interni favorisce una distribuzione uniforme del fluido e minimizza i punti caldi, migliorando l’affidabilità e la durata del componente.
In generale, questa collaborazione conferma come l’adozione di tecnologie avanzate, unite a competenze ingegneristiche di alto livello, rappresenti un elemento chiave per affrontare le sfide termiche e prestazionali delle vetture a elevato contenuto tecnologico.



