La professoressa Dott.ssa Cornelia Lee-Thedieck dell’Università Leibniz di Hannover è stata premiata con un ERC Proof of Concept Grant da parte dell’Unione Europea, riconoscendo il suo pionieristico lavoro nella rigenerazione ossea.
I difetti ossei rappresentano un grave problema medico, con implicazioni che vanno oltre la salute individuale, impattando anche l’aspetto sociale ed economico. Si stima che ogni anno vengano effettuati oltre quattro milioni di interventi chirurgici a livello globale, tutti con l’obiettivo di innestare o sostituire osso. Di fronte alle limitate opzioni terapeutiche disponibili, la ricerca della Prof.ssa Lee-Thedieck assume un’importanza fondamentale.
Al centro di questa innovazione si trova PRIOBONE, un materiale concepito per la stampa 3D dedicato alla riparazione ossea, che replica la composizione dell’osso naturale. Non solo promuove la crescita ossea e vanta proprietà meccaniche superiori, ma può essere stampato in modo da rispondere alle specifiche esigenze dei pazienti, incluso l’inserimento minimamente invasivo.
“La natura innovativa del nostro materiale – afferma Lee-Thedieck – risiede nella sua capacità di imitare l’osso naturale, ed è progettato per essere ben tollerato dal corpo umano e avere un percorso accelerato verso l’approvazione clinica.”
Il finanziamento recentemente assegnato sosterrà ulteriori validazioni del materiale, analisi di mercato, identificazione di potenziali utenti e strategie per la sua commercializzazione. L’obiettivo è che PRIOBONE diventi una soluzione più accessibile e personalizzata rispetto alle terapie attuali, alleviando le implicazioni economiche e sociali dei difetti ossei gravi.
Per quanto riguarda il grant in questione, il Proof of Concept (PoC) è un riconoscimento prestigioso assegnato dal Consiglio Europeo della Ricerca (ERC). Esso mira a valorizzare progetti di ricerca che dimostrano un significativo potenziale commerciale o sociale. La sovvenzione è pari a 150.000 euro, riservata ai ricercatori che hanno già ricevuto finanziamenti ERC in passato.
Alla LUH, 17 studiosi attualmente lavorano con il supporto del CER, tra cui la Prof.ssa Lee-Thedieck, sottolineando la reputazione e l’importanza di tali finanziamenti nel panorama della ricerca europea.