Inizio della costruzione di case stampate in 3D a Cairo, Illinois

Un progetto innovativo prende vita

Quello che a prima vista poteva sembrare una rampa di lancio per veicoli spaziali, con una piattaforma di 40 piedi per 40, circondata da una struttura in acciaio e due imponenti gantries a due piani, era in realtà il luogo di un progetto rivoluzionario. Uno dei gantries ha iniziato a muoversi lungo la struttura, rivelando la sua vera natura: la testina di una gigantesca stampante 3D. Questa stava estrudendo una sostanza cementizia, simile a un’enorme colla, segnando l’inizio della costruzione di una delle prime abitazioni stampate in 3D negli Stati Uniti, progettate per resistere ai terremoti. Nonostante il caldo estivo soffocante, il pubblico presente non ha potuto fare a meno di emozionarsi mentre assisteva a un momento storico.

Il contesto e l’importanza del progetto

Il progetto è situato a Cairo, Illinois, una città industriale in declino con una popolazione di 1.600 abitanti, spesso descritta come una “città fantasma”. Questa iniziativa potrebbe rappresentare il rilancio tecnologico tanto atteso per l’area. Se tutto andrà secondo i piani, la struttura del duplex sarà completata in poche settimane. La stampante, che necessita di sole 45 ore di funzionamento continuo per completare i 220 strati necessari, richiede l’intervento di un team di appena tre o quattro persone. Una volta terminata la struttura, squadre aggiuntive completeranno la casa con lavori di cartongesso, impianti idraulici, elettrici, pavimentazione e altri elementi interni, rendendola pronta per essere abitata.

Tecnologia all’avanguardia: il ruolo di Black Buffalo 3D

La stampante 3D, un colosso da 12 tonnellate, è stata fabbricata in Corea del Sud da Black Buffalo 3D e acquistata da Eminence Resource Inc., un’impresa di costruzioni con sede a Harrisburg, Illinois. È stata trasportata a Cairo in tre camion e assemblata sul posto. Peter Cooperman, CMO ad interim di Black Buffalo 3D, ha sottolineato la collaborazione stretta tra la sua azienda ed Eminence per garantire il rispetto delle rigide normative necessarie per costruire a Cairo, città situata in una zona soggetta a inondazioni e terremoti. Black Buffalo 3D assicura che le sue abitazioni sono resilienti anche contro uragani e altre calamità naturali.

Un nuovo modello di costruzione

Black Buffalo 3D si sta affermando sempre più nel campo della stampa 3D per l’edilizia, offrendo non solo stampanti ma anche inchiostri a base di cemento e pareti strutturali. L’azienda sostiene che la costruzione additiva permette una riduzione del 50-80% dei tempi di costruzione, dei costi del lavoro e degli sprechi di cantiere. Tra i suoi partner figurano organizzazioni di rilievo come Habitat for Humanity, la National Hemp Association e la società MAPEI di Milano, che produce il cemento “Planitop” utilizzato in questo progetto. Planitop è descritto come un materiale cementizio ad alta resistenza, rinforzato con fibre, a presa rapida e con inibitori di corrosione.

Dichiarazioni e visioni future

Josh Burtis, General Manager di Eminence Resource, ha espresso il suo orgoglio per la donazione del primo duplex stampato in 3D dell’Illinois alla città di Cairo. Da tempo entusiasta del potenziale della stampa 3D per la costruzione di abitazioni, Burtis ha sottolineato la velocità, la resilienza e l’estetica di questa tecnologia. Era convinto che le proprietà di compressione di Planitop, pari a 10.000 PSI, avrebbero soddisfatto gli stringenti standard richiesti dal Codice Internazionale delle Costruzioni per la regione della Valle del Mississippi, storicamente soggetta a terremoti e inondazioni. La struttura sarà ulteriormente rinforzata con barre d’acciaio orizzontali e verticali, rendendola “sovraingegnerizzata”, secondo Burtis. “Il miglior test è un progetto reale”, ha aggiunto.

Prospettive future per Cairo

Nonostante non siano stati annunciati ulteriori progetti di costruzione in 3D a Cairo, i leader politici e imprenditoriali presenti all’evento inaugurale hanno espresso la speranza che questa abitazione segni l’inizio di una nuova era di prosperità per la città. Burtis ha indicato che, sebbene Eminence Resource abbia donato questa prima casa, l’azienda spera di mantenere la macchina a Cairo e sta discutendo con appaltatori privati riguardo ulteriori progetti. “Il nostro obiettivo principale è costruire abitazioni accessibili per la forza lavoro e contribuire alla crescita di queste comunità”, ha affermato Burtis. Il sindaco Simpson ha fatto eco a questa visione, dichiarando: “Continuerò a fare ciò che è necessario per vedere realizzati questi progetti… Rederemo Cairo una città prospera di nuovo”.

Una nuova speranza per una città in declino

Il progetto di costruzione in 3D rappresenta un simbolo di speranza per Cairo, una città che ha visto la sua popolazione passare da 15.000 abitanti nel 1920 a 1.500 nel 2022, a causa di inondazioni, conflitti razziali e chiusure di imprese. Nonostante queste sfide, la città ha attirato alcuni startup e progetti imprenditoriali grazie a una combinazione di incentivi fiscali, tra cui un credito d’imposta sugli investimenti dello 0,5% e l’esenzione totale della tassa di proprietà per tre anni. Anche se il piano per rivitalizzare il porto di Cairo, che darebbe accesso alle imprese sia al fiume Mississippi che all’Ohio, ha incontrato ritardi e problemi di finanziamento, il suo completamento potrebbe essere l’ultimo passo necessario per riportare Cairo verso un futuro di rinnovata prosperità.

Di Fantasy

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