INNOSPACE lancia la propria divisione di produzione additiva
INNOSPACE, impresa sudcoreana attiva nel settore aerospaziale, ha inaugurato una Advanced Manufacturing Division interamente dedicata alla realizzazione interna di motori per veicoli di lancio e componenti critici tramite additive manufacturing metallico. Il nuovo reparto sfrutta tecnologie proprietarie di stampa 3D per incrementare l’autonomia produttiva, contenere i costi e abbreviare i tempi di sviluppo, rafforzando la posizione di INNOSPACE nel mercato dei lanci commerciali.
Obiettivi di efficienza e vantaggi operativi
Nel settore dei lanci spaziali, dove ogni iterazione progettuale richiede infrastrutture complesse, la stampa 3D rappresenta un’alternativa efficace ai metodi tradizionali. INNOSPACE stima di poter ridurre i costi di produzione fino al 50 % grazie alla minore quantità di materiale scartato e alla semplificazione delle fasi di lavorazione . L’impiego di strati successivi di polvere metallica e laser a elevata potenza consente di ottenere pezzi leggeri e resistenti, ottimizzando il rapporto massa/prestazioni e aumentando la capacità di carico utile dei razzi.
Certificazione ISO/ASTM e integrazione dei processi
Il nuovo stabilimento ha avviato le operazioni su larga scala dopo aver superato con successo l’ispezione di conformità allo standard ISO/ASTM 52941-20, codifica internazionale per sistemi di additive manufacturing in ambito aerospaziale: INNOSPACE è la prima realtà sudcoreana a ottenere questa qualifica . La divisione è progettata come un flusso di lavoro “end-to-end”, che include fasi di progettazione, stampa 3D, simulazione, trattamenti superficiali, lavorazioni meccaniche e controlli qualità, il tutto gestito in un unico ambiente operativo.
Progresso produttivo e componenti HANBIT
Finora il team ha sviluppato e realizzato tredici parti fondamentali per il lanciatore HANBIT, tra cui le pompe dell’ossidante per primo e secondo stadio e componenti rotanti ad alta precisione, validando le procedure di processo e assicurando la prontezza produttiva. Entro fine anno, l’obiettivo è consolidare la produzione di motori e parti critiche, implementare un sistema di gestione qualità basato sui dati e ottimizzare ulteriormente costi e tempi di consegna .
Strategie di crescita e mercati adiacenti
Oltre all’ambito spaziale, INNOSPACE intende applicare la propria piattaforma di stampa 3D anche nel settore automotive e in quello dei semiconduttori, aree in cui la produzione di componenti di precisione in piccoli lotti rappresenta un vantaggio competitivo. Il CEO Soojong Kim ha dichiarato che il miglioramento nel rapporto peso-prestazioni dei pezzi realizzati permetterà di offrire ai clienti soluzioni di lancio più economiche, rendendo possibile il trasporto di un maggior numero di satelliti per missione .
Accordi strategici e partnership
Tra le collaborazioni in corso figura l’accordo quadro di fornitura (SPA) con Exolaunch, provider di servizi di dispiegamento satellitare, che garantirà a INNOSPACE commesse per motori e sistemi di propulsione. Questa sinergia rafforza le garanzie di mercato per la nuova divisione e apre la strada a ulteriori progetti con operatori internazionali nel settore dei servizi di lancio.
