IPFL, specialista nella lavorazione, fabbricazione e stampa 3D di plastica, ha ampliato le sue capacità di stampa 3D introducendo la nuova stampante 3D J850 Polyjet di Stratasys. Questo modello di stampante potenzierà la gamma di tecnologie di stampa 3D della società e migliorarà le funzionalità esistenti con le innovazioni più recenti offerte dalla J850.
La Stratasys J850, che fa parte della serie J del produttore americano-israeliano, è la stampante più rapida attualmente disponibile. È in grado di creare prototipi e strumenti molto precisi utilizzando un’ampia varietà di materiali. La recente acquisizione di IPFL dispone inoltre di una modalità ad altissima velocità, permettendo alla stampante di utilizzare contemporaneamente fino a sette materiali. Questo rende possibile un aumento di cinque volte del numero di iterazioni di progettazione, migliorando il servizio clienti di IPFL con la produzione di pezzi stampati in 3D complessi, affidabili e trasparenti.
Il metodo di stampa Polyjet, che consiste nel depositare gocce di resina che poi induriscono sotto luce UV, è considerato una delle tecnologie di produzione additiva più accurate. La J850 permette la creazione di strati di costruzione orizzontali di spessore senza precedenti, fino a 14 micron, su una grande area di costruzione (495x395x195 mm). La stampante supporta anche l’uso di vari nuovi materiali, tra cui i fotopolimeri rigidi VeroVivid, i polimeri simil-vetro VeroUltraClear e l’ABS-Like, un polimero resistente al calore e che non si restringe. Grazie alla validazione Pantone, IPFL può ora fornire questi materiali in oltre 600.000 diverse sfumature di colore.
Adam Bloomfield, Direttore di IPFL, ha affermato: “La Stratasys J850 Polyjet ci permetterà di migliorare ulteriormente la qualità delle parti che produciamo per la prototipazione dei clienti e le loro esigenze di produzione. IPFL si impegna a fornire parti lisce e precise in tempi rapidi e continuerà a servire i suoi settori di riferimento. La J850 rappresenta un miglioramento significativo per la nostra produzione di dispositivi medici e migliorerà il nostro insieme di capacità di stampa 3D.”
IPFL ha più di 50 anni di esperienza nel fornire componenti di plastica di alta qualità per vari settori, tra cui l’industria, il settore medico, il trasporto, l’aeronautica, i consumatori, la difesa e la sicurezza. Utilizza la tecnologia polyjet dal 2003, producendo prototipi di alta precisione con geometrie complesse e dettagli intricati. La società offre materiali approvati per l’uso medico e solubili, che lasciano le parti incontaminate e in grado di imitare i prodotti in sovra-stampa. Con l’aggiunta della J850, IPFL spera di ridurre i tempi di inattività causati dai cambiamenti di materiale, grazie ai nuovi alloggiamenti per materiali integrati, e di diminuire la necessità di più cicli di stampa, grazie alla vasta gamma di materiali supportati.