Johnson & Johnson Medical ha acquisito il produttore tedesco di impianti di stampa spinale 3D Emerging Implant Technologies (EIT) per un importo non divulgabile.
L’EIT di Wurmlingen, in Germania, è un produttore privato di impianti interbody in titanio stampati in 3D per la chirurgia spinale. I prodotti sfruttano il titanio cellulare avanzato proprietario di EIT, che consiste in una struttura porosa aperta e interconnessa progettata per consentire all’osso di crescere nell’impianto. Queste tecnologie saranno disponibili per i pazienti di tutto il mondo attraverso l’infrastruttura commerciale delle aziende Johnson & Johnson Medical Devices.
Questa acquisizione consente a DePuy Synthes, l’azienda ortopedica di Johnson & Johnson, di migliorare il suo portafoglio di protesi interbody completo che comprende dispositivi interbody espandibili, tecnologia PEEK integrata in titanio e ora titanio cellulare stampato 3D. La tecnologia EIT è impostata per integrare l’attenzione di DePuy Synthes sul segmento implantare interbody sia per la chirurgia mininvasiva che per quella spinale aperta.
“Il nostro obiettivo è offrire un portafoglio completo di soluzioni intersomatiche che forniscano ai chirurghi ancora più opzioni per il trattamento dei loro pazienti”, ha dichiarato Aldo Denti, Presidente del Gruppo di DePuy Synthes. “Siamo entusiasti di dare il benvenuto al team di esperti dell’EIT e, insieme, aspiriamo a introdurre sul mercato tecnologie che consentano ai chirurghi di eseguire procedure di fusione spinale in modo affidabile e con esiti coerenti”.
Johnson & Johnson ha affermato che DePuy Synthes continuerà a concentrarsi sulle soluzioni per la malattia degenerativa del disco, la deformità e le complesse malattie cervicali. DePuy Synthes lancerà una varietà di tecnologie, tra cui protesi inter-membro, tecnologie abilitanti, spinale minimamente invasiva (MIS) e biomateriali.