Justin Bieber lancia la sua prima sneaker stampata in 3D: Earth Bender, la collaborazione tra Skylrk e Zellerfeld
Dalla musica al 3D printing: nasce la Earth Bender
Con il debutto della sneaker Earth Bender, il marchio di moda di Justin Bieber, Skylrk, entra ufficialmente nel mondo delle calzature stampate in 3D. Il modello è stato sviluppato in collaborazione con l’azienda di calzature additive Zellerfeld, che ha messo a disposizione la propria piattaforma di produzione “full-stack” per realizzare una scarpa monomateriale, stampata in un unico pezzo e personalizzabile. La Earth Bender è stata presentata in anteprima in una colorazione Lilac durante un pop-up del brand a Tokyo, con una variante Oat disponibile per le prove ai piedi.
Skylrk: il nuovo laboratorio estetico di Justin Bieber
Skylrk è il progetto fashion che Bieber ha costruito negli ultimi anni come evoluzione del suo percorso nella moda dopo l’esperienza con Drew House. Il brand, lanciato ufficialmente nel 2025, propone una gamma di capi e accessori dal linguaggio visivo riconoscibile: colori brillanti, volumi morbidi, silhouette ispirate allo streetwear e all’abbigliamento tecnico. La direzione creativa è guidata da Bieber con il supporto del designer Finn Rush-Taylor, ex calciatore e creativo con esperienze in Adidas, Puma e Crocs, che ha contribuito a definire la linea footwear del marchio.
Design della Earth Bender: tra soccer cleats e forme scultoree
La Earth Bender traduce il codice estetico di Skylrk in una sneaker stampata in 3D: una forma scolpita con proporzioni massicce ma arrotondate, una chiara ispirazione alle scarpe da calcio leggibile nella linguetta rovesciata, superfici modellate a rilievo che sfruttano le possibilità della stampa 3D per creare texture funzionali e dettagli grafici, una struttura integrale senza intersuola separata, pensata per combinare comfort, sostegno e un look futuristico.
Zellerfeld: calzature stampate in 3D on-demand
Partner tecnico dell’operazione è Zellerfeld, azienda specializzata in calzature interamente stampate in 3D. Il modello di business si basa sulla produzione on-demand, con scarpe stampate solo dopo l’ordine, sulla personalizzazione tramite scansione dei piedi eseguita con smartphone, su una costruzione monopezzo in materiale elastomerico proprietario progettato per essere riciclabile e su modelli lavabili, traspiranti e privi di adesivi grazie alla struttura reticolare interna.
Dalle Nami ai loafer HUGO: il portafoglio collaborazioni di Zellerfeld
La Earth Bender prosegue una serie di collaborazioni che hanno reso Zellerfeld un punto di riferimento nella calzatura stampata in 3D. Tra queste spiccano la sneaker Nami, progettata da Finn Rush-Taylor Studio e realizzata con Zellerfeld, i loafer HUGO FORWARD x Zellerfeld che applicano la stessa logica monopezzo a una silhouette formale, e la capsule Sean Double U firmata dal designer Sean Wotherspoon, che unisce materiali sostenibili e forme sperimentali in sneaker e mule stampati in un unico pezzo.
La tecnologia GEN3 e l’obiettivo della produzione su larga scala
Nel 2025 Zellerfeld ha presentato la piattaforma GEN3, pensata per portare le calzature stampate in 3D verso la produzione di massa. Il sistema offre una velocità di stampa significativamente superiore alle generazioni precedenti, la possibilità di stampa multi-colore e un livello di automazione elevato, con un flusso di lavoro studiato per supportare designer esterni e brand che vogliono creare modelli propri mantenendo la produzione all’interno dell’infrastruttura Zellerfeld. La Earth Bender si inserisce in questo scenario come esempio di sneaker lifestyle a forte impatto mediatico, utile a dimostrare la maturità della piattaforma per collaborazioni con grandi nomi dell’intrattenimento.
Il pop-up Skylrk a Tokyo e il ruolo di Hailey Bieber
La Earth Bender ha debuttato in un pop-up store temporaneo nel quartiere Shibuya di Tokyo, prima vetrina fisica del marchio Skylrk. Oltre alla sneaker stampata in 3D, lo spazio proponeva hoodie, slide, occhiali e accessori, compresa una Rest Slipper in una tonalità di grigio firmata Hailey Bieber, che sta sviluppando una propria capsule in collaborazione con il brand. La presenza congiunta di Justin e Hailey posiziona Skylrk come progetto condiviso e consolida l’idea di un marchio che usa la tecnologia, inclusa la stampa 3D, per sperimentare forme e linguaggi e per costruire narrazioni attorno alla vita quotidiana dei due.
Earth Bender: cosa significa per il 3D printing nel footwear
La Earth Bender non è la prima sneaker stampata in 3D a finire sotto i riflettori, ma porta in primo piano alcune caratteristiche importanti per il settore: dimostra che la calzatura monomateriale stampata in 3D può entrare in progetti fashion guidati da celebrity, utilizza la produzione on-demand per gestire release limitate senza accumulare stock, si appoggia a una piattaforma concepita per scalare verso volumi maggiori e verso un modello circolare che punta al riciclo delle scarpe a fine vita.
Per il mondo della stampa 3D, la collaborazione tra Skylrk e Zellerfeld è un esempio concreto di come l’additive manufacturing possa integrarsi con la moda e con il branding, aprendo spazio a nuovi designer, capsule in tiratura limitata e prodotti pensati fin dall’inizio per essere stampati e personalizzati.
