BMW e la futuristica motocicletta S1000RR con telaio e forcellone stampati in 3D
Come molte altre importanti aziende automobilistiche in tutto il mondo, BMW sta implementando sempre più la stampa 3D nelle sue operazioni. Il produttore tedesco utilizza la tecnologia per sviluppare rapidamente prototipi avanzati nelle varie fasi del processo di progettazione, oltre a investire nella ricerca sulla stampa 3D e persino nell’utilizzo della stampa 3D per la produzione in serie della fase finale. L’ultimo prototipo sviluppato con la tecnologia è per una motocicletta, nota come S1000RR. La bici ha un telaio stampato in 3D e un forcellone stampato in 3D.

La tecnologia di stampa 3D è stata utilizzata per diversi anni dal BMW Group, con l’acquisto di una stampante HP Jet Fusion 3D nel 2016 che è stato uno dei primi grandi passi nel loro percorso di produzione additiva. L’anno scorso la società ha dimostrato i suoi veicoli i8 Roadster e Coupe, che saranno disponibili per la vendita entro la fine dell’anno. Queste auto presentano  componenti stampati in 3D nella loro build finale, che è la prima volta per l’azienda. Il meccanismo soft-top della vettura ha parti in alluminio stampate in 3D. La tecnologia ha permesso di produrli con geometrie avanzate, al fine di ridurre il peso e aumentare lo spazio interno disponibile migliorando l’efficienza del meccanismo di ritrazione della capote.

L’amata casa automobilistica britannica MINI, che appartiene al BMW Group dal 2000, ha anche sfruttato la tecnologia di stampa 3D. Presto sarà lanciato il progetto MINI Yours Customized, che consentirà ai proprietari di auto di personalizzare i loro veicoli con caratteristiche come pedane laterali e rivestimenti interni. Questi saranno selezionati e modificati con un semplice strumento di progettazione digitale, prima che i disegni siano inviati per essere stampati in 3D in una fabbrica MINI .

L’ultimo progetto di stampa 3D del BMW Group, il prototipo di motocicletta S1000RR, è stato presentato al BMW Group Digital Day, un evento tenutosi a Maiorca, in Spagna. Questo evento aveva lo scopo di esplorare i modi in cui le tecnologie digitali stanno trasformando il settore dei trasporti, e aveva una sezione dedicata per la tecnologia di stampa 3D.

Uno dei principali vantaggi della produzione additiva è il modo in cui consente ai progettisti di sperimentare nuove possibilità. La traduzione diretta di modelli digitali in strutture fisiche, senza la necessità di utensili, casting o processi di lavorazione, consente di realizzare prototipi in modo rapido e semplice. Ciò significa che le nuove geometrie possono essere esplorate con un rischio minimo. Non solo, la tecnologia consente anche la fabbricazione di strutture complesse che sarebbero state impossibili con i processi convenzionali, indipendentemente dal tempo o dai costi coinvolti.

Questo è sicuramente evidente con la nuova bici prototipo S1000RR. Il telaio e il forcellone hanno un aspetto fluido e scheletrico, una combinazione di futuristico e organico. L’aspetto estetico della bici è qualcosa che la tecnologia di stampa 3D può abilitare, che libera l’immaginazione dei progettisti e rende le loro idee una realtà tangibile. Le informazioni su quale materiale è stato realizzato il prototipo sono limitate, ma probabilmente è una lega di alluminio di un certo tipo, molto probabilmente stampata in 3D usando la tecnica della fusione a letto in polvere che i sistemi di produzione additiva di HP sono stati pionieri. In linea con le loro innovazioni di stampa 3D, i progettisti di motociclette BMW sono stati recentemente coinvolti in qualche altro entusiasmante lavoro, vincendo un JEC Innovation Award 2018 per un forcellone realizzato in fibra di carbonio.

 

Lascia un commento