I ministeri dell’industria e della difesa della Corea del Sud hanno firmato un accordo per ampliare l’utilizzo delle tecnologie di stampa 3D nella produzione di pezzi di ricambio militari difficili da ottenere. Questa collaborazione, avviata nel 2017, verrà ulteriormente approfondita grazie a una nuova iniziativa annunciata in un comunicato stampa congiunto.
Obiettivi del progetto
L’obiettivo principale del progetto è migliorare la prontezza operativa del sistema di difesa sudcoreano, garantendo la disponibilità di pezzi di ricambio per navi da guerra e carri armati. Al contempo, l’utilizzo della produzione additiva mira a rafforzare le competenze di produzione nazionale in quest’area tecnologica strategica.
Produzione di pezzi di ricambio obsoleti
Uno dei punti focali dell’iniziativa è la produzione di componenti non più in produzione. Grazie alla digitalizzazione e alla stampa 3D, questi pezzi possono essere realizzati in modo rapido ed economico, eliminando la dipendenza da fornitori esterni. Questo approccio incrementa l’indipendenza del paese e riduce i rischi associati ai colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento.
Prospettive a lungo termine
Il governo sudcoreano intende esplorare nuove aree di applicazione per la tecnologia di stampa 3D, mirando a creare una solida catena di approvvigionamento e un ecosistema industriale stabile per le attrezzature militari. I progetti di ricerca e sviluppo, insieme a investimenti nelle infrastrutture, saranno elementi chiave per raggiungere questi obiettivi.
L’iniziativa non solo rafforzerà la capacità difensiva del paese, ma promuoverà anche l’innovazione tecnologica e la competitività industriale della Corea del Sud nel panorama globale.