Velo3D riparte: ristrutturazione, servizi di produzione e il filo conduttore del reshoring USA

Velo3D, una nuova fase: tra ristrutturazione, difesa della supply chain USA e servizi di produzione

Velo3D ha attraversato un 2024 complicato e ha chiuso quel ciclo con un cambio di proprietà, una nuova guida e un percorso operativo più snello. La tesi che interessa al mercato è semplice: se gli Stati Uniti vogliono riportare capacità produttive in patria su aerospazio, difesa ed energia, serviranno piattaforme LPBF capaci di assicurare geometrie difficili, ripetibilità e una catena del valore tracciabile. Qui Velo3D prova a giocare la sua partita, non solo come costruttore di macchine ma anche come fornitore di parti.  


Che cosa è cambiato nell’assetto societario

A gennaio 2025 Velo3D ha dichiarato conclusa la revisione strategica avviata a fine 2023: lo scambio debito–equity ha portato Arrayed Notes Acquisition Corp. (collegata ad Arrayed Additive) al 95% del capitale. Contestualmente, Arun Jeldi è stato nominato CEO, con la missione di consolidare la presenza nei segmenti difesa, aerospazio e spazio. Nei mesi precedenti il CdA aveva reso permanente la nomina di Brad Kreger a CEO; con il nuovo assetto Kreger è rimasto come dirigente operativo nella fase di transizione.  


Dalla vendita di sistemi alla fornitura di parti: nasce “Rapid Production Solutions”

Uno snodo concreto del nuovo corso è l’avvio di Rapid Production Solutions (RPS): oltre ai sistemi Sapphire, Velo3D offre co-progettazione e produzione in conto terzi per clienti che intendono integrare componenti LPBF senza acquistare subito l’hardware. Il modello è stato “validato” con un accordo quadro quinquennale da 15 milioni di dollari con Momentus (settore space). Questo approccio riduce la soglia d’ingresso per nuovi programmi e crea ricavi ricorrenti legati ai volumi di parti.  


Segnali di domanda “strategica”: difesa e supply chain

Nel 2025 Velo3D ha annunciato un accordo R&D con la US Navy focalizzato sulla caratterizzazione dei materiali per applicazioni aerospaziali: un tassello della traiettoria che punta a standard, qualifiche e adozione in ambito DoD. La stessa 3DPrint.com inquadra queste mosse nella narrativa reshoring, cioè riportare negli USA fasi di produzione rilevanti, con la stampa 3D come abilitatore di fornitura locale e tempi di risposta più corti. 


Che cosa raccontano i numeri (e dove vuole arrivare la gestione)

Nel comunicare i risultati 2024, l’azienda ha indicato per il 2025 un obiettivo di ricavi 50–60 milioni di dollari, margine lordo in miglioramento e EBITDA previsto positivo nel primo semestre 2026. Un messaggio prudente, che riflette una struttura snellita dopo i tagli del 2024 e l’uscita dal NYSE verso il mercato OTC. Il nuovo azionista di controllo ha semplificato il bilancio e definito un perimetro operativo più “focalizzato”.  


Tecnologia: perché alcuni programmi scelgono Sapphire

Il portafoglio Sapphire / Sapphire XC / 1MZ resta centrato su LPBF con controllo spinto dei parametri, gestione degli overhang spinti senza supporti e monitoraggio di processo integrato. Per spinta specifica e libertà geometrica (canali interni, pareti sottili, condotti a curvatura complessa) queste macchine rispondono ai vincoli di progetto di motori a razzo, turbomacchine, propulsione elettrica e componentistica di volo. Sono gli stessi ambiti dove il reshoring statunitense sta cercando capacità produttive locali.  


Partnership e accordi che danno il contesto

  • US Navy: accordo R&D per materiali e qualifiche (percorso verso adozioni regolamentate).  

  • Momentus: MSA quinquennale legato all’offerta RPS, con obiettivi su progettazione + produzione.  

  • SpaceX: licenza tecnologica e collaborazione su LPBF, segnale di continuità in ambito space anche dopo la ristrutturazione.  

  • Amaero: accordo polveri da 22 milioni di dollari a supporto della filiera materiali.  


Il tema “reshore”: perché Velo3D può contare

Nel quadro USA, reshoring significa ridurre dipendenze esterne su parti critiche e assicurare capacità produttive vicine agli utilizzatori. La stampa 3D metallica consente di consolidare componenti, eliminare attrezzaggi e accorciare supply chain per lotti medi e piccoli. Se un OEM come Velo3D combina macchine, processo controllato e servizi RPS, diventa un partner funzionale a programmi governativi e industriali che mirano a localizzare lavorazioni high-end. Questa cornice spiega perché l’“atto II” dell’azienda non è solo contabile, ma industriale.  


I rischi da tenere a vista

  • Capitale e struttura dei costi: il 2024 ha mostrato la vulnerabilità a ritardi ordini e al peso dell’indebitamento; la cura è stata drastica ma l’equilibrio finanziario va consolidato trimestre dopo trimestre.  

  • Esecuzione commerciale: l’offerta RPS richiede pipeline costante e capacità di conversione progetti→volumi; senza quella, i costi fissi tornano a pesare.  

  • Governance: nuova proprietà e passaggi di leadership (da Brad Kreger a Arun Jeldi) vanno tradotti in stabilità operativa e priorità chiare.  


Che cosa può significare per fornitori e clienti

  • Per i prime contractor USA: possibilità di inserire rapidamente componenti LPBF attraverso RPS, poi migrare su flotta di sistemi Sapphire quando i volumi lo giustificano.  

  • Per la filiera materiali: accordi come quello con Amaero danno certezza di approvvigionamento e prezzi sotto controllo su leghe strategiche.  

  • Per i service bureau: l’evoluzione di Velo3D può creare partnership su programmi dove servono capability certificate e monitoraggio qualità nativo. 


Conclusione

Il “racconto Velo3D” non si esaurisce con la ristrutturazione. Tra nuova proprietà, focus difesa/spazio, accordi con soggetti chiave e il passaggio da costruttore puro a fornitore di parti, l’azienda tenta di allinearsi a un’esigenza concreta del mercato USA: reshore di tecnologie e componenti ad alta complessità. La scommessa si gioca ora sulla disciplina operativa e sulla capacità di eseguire contratti che portino volumi ripetibili.


 


 

{ "slotId": "", "unitType": "responsive", "pubId": "pub-7805201604771823", "resize": "auto" }

Di Fantasy

Lascia un commento