Anche se ancora non è certamente un boom popolare
La stampa 3D diventa popolare
CONTINUATE A PENSARE CHE LA STAMPANTE 3D sia una cosa da hobbisti? Siete fuori strada. Poiché la produzione e i costi di R&D stanno precipitando, la stampante 3D potrebbe presto sostituire quella a inchiostro nelle vostre case. Tra le miriadi di aziende impegnate ad attirare la vostra attenzione fra ugelli e motori passo-passo, c’è GEL con la sua Robox, progetto finanziato su KickStarter. Punta tutto sulla facilità d’uso; basta collegarla al PC o al Mac tramite USB o Wi-Fi. Poi scaricate progetti dal Web, o realizzatene di vostri tramite il software Robox Auto Maker (fornito), anch’esso molto facile da usare. Sarete prest o in grado di stampare tazze da caffè, custodie per cellulari, modelli ni della Tour Eiffel. O altre cose più o meno “utili”… Usando U sistema “Fused Filament Fabrication” (fabbricazione tramite filamento ) il Robox funziona come una pistola a colla calda, creando gli oggetti mediante la sovrapposizione strato per strato di filamenti di plastica. Il filamento arriva in bobine “proprietarie” che vengono inserite nella parte posteriore della macchina, un po’ come le cartucce d’inchiostro di un tempo. Se si passa a un diverso tipo di filamento, la stampante rileverà automaticamente il materiale che avete caricato e si regolerà di conseguenza.
Le parti sono facilmente sostituibili e molto precise. Per cominciare, abbiamo l’ugello; mentre la maggior parte delle stampanti 3D ha ima risoluzione tra 50-200 micron, la Robox scende a 20 micron, per modelli più intricati e compiessi. Una valvola chiude il flusso proprio nel punto di estrusione, evitando l’effetto filamentoso che affliggeva le prime stampanti 3D. Grazie al doppio ugello estrusore, il Robox stampa anche più velocemente della maggior parte degli alt ri dispositivi. L’ugello più grande (dal diametro di 0,8 min) viene usato per le grandi superfici, mentre il più piccolo, da 0.3 mm, viene usati per i dettagli più fini. Se non siete dotati di grandi qualità artistiche, non è un problema: il web è ricco di progetti 3D pronti per la stampa. Date l u i occhio a thingiverse.com per conferma. Inoltre, mentre molte stampanti 3D sembrano uscite dal mondo di Doctor Who, la Robox fa parte della nuova ondata di apparecchi tecnologici dotati di una piacevole veste estetica. Di sicuro non sfigurerà in ufficio o nel vostro studio, e se avete un arredamento pari icolarmente futuristico potreste azzardare una collocazione in soggiorno. Il design prevede uno schermo di protezione trasparente e un piano di produzione retroilluminato, per ammirare ogni fase del processo di stampa. Addio stampante ink-jet e addio laser! Gi avete serviti bene, ma ora c’è un nuovo campione all’orizzonte e a noi seive una custodia per il cellulare. a029.
Luca Zecca da passionetecno.com