E se alla fine tutto quello che ci vuole per ottenere l’accesso alla tecnologia della stampa 3D è semolicemente una tessera bibbliotecaria ? Considerando che è difficile trovare anche un libro sulla stampa 3D in biblioteca, e la fornitura di nuovi libri sugli scaffali sembra essere in diminuzione ?
In questo momento ci sono 250 biblioteche negli Stati Uniti che offrono stampanti 3D in uso, secondo OITP Perspectives, una pubblicazione della American Library Association (ALA).
L’ elemento cruciale nelle biblioteche per la stampa 3D è che è gratuito. Mentre non è così difficile mettere le mani su un PC o una stampante, è per la maggior parte delle persone quasi impossibile arrivare a una stampante 3D senza acquistarla. L’ accessibilità in generale è uno dei più grandi problemi dela stampa 3D – e mentre le stampanti desktop 3D stanno diventando sempre più diffuse, il costo è ancora relativamente elevato per non parlare del software, dei materiali, e della manutenzione. Molte persone vogliono cimentarsi in questa nuova tecnologia, e se possono farlo senza svenarsi economicamente tanto meglio. Le biblioteche offrono un grande vantaggio, a fanno quello che sanno fare meglio: offrire un rifugio per l’apprendimento quasi gratis.
Le stampanti 3D che troviamo nelle biblioteche attuali hanno lo scopo in primo luogo quello di attivare l’attenzione e la curiosità degli studenti in materia di scienza, tecnologia, ingegneria e matematica. In linea con l’agenda dell’amministrazione Obama per promuovere l’istruzione STEM, l’Istituto Museo e Biblioteca Servizi (IMLS) e il John D. e Catherine T. MacArthur Foundation hanno lanciato il programma Learning Labs nelle Biblioteche e neiMusei . Ventiquattro contee e città hanno ricevuto 100.000 dollari per creare aree per gli adolescenti per imparare a conoscere la stampa 3D .
Inoltre le nel loro status più coerente le Biblioteche offrono conferenze sul tema e ospitano eventi.
L’elenco dei problemi che si pone però sono:
La Manutenzione costosa per attrezzature high-tech
LaFormazione del personale della biblioteca
Contenuto in fase di stampa
Considerazioni di ordine pubblico
Aspetti legali
I Bibliotecari avrebbero dovuto fare di più che improvvisare con la nuova e talvolta complessa tecnologia disponibile. Inevitabilmente non possono però trasformarsi improvvisamente in esperti faber senza essere stati formati.
“Date le numerose questioni giuridiche stampa 3D suscita, le biblioteche devono fare di più che fornire l’uso e l’istruzione nei fondamenti della meccanica di stampa, la manutenzione, la modellazione e la scansione”, afferma Charlie Wapner nel suo recente articolo per la pubblicazione ALA, OITP prospettive, intitolato “Progress in the Making: Considerazioni politiche stampa 3D attraverso la lente Library”. “E ‘nel nostro interesse a pensare principalmente su ciò che è possibile e coerente con la missione delle biblioteche che sono servizio del pubblico, e in secondo luogo su quello che potrebbe eventualmente stampato se legale o meno.
Ci sono certamente una serie di problemi legali che si evidenzieranno in futuro, è un territorio inesplorato in questo momento. Le leggi sul copyright hanno il potenziale per entrare in discussione. La questione della libertà di espressione e quali leggi si applichino alla scansione 3D e alla stampa sono ancora piuttosto confuse. L’ALA sta ovviamente cercando di scongiurare eventuali problemi considerando il confine tra libertà di espressione e la polemica per quanto riguarda questioni come la stampa 3D di pistole. Ci sono anche altri problemi come con la stampa 3D di oggetti come farmaci, droga,
Si spera che, con la quantità di entusiasmo e di positività che la tecnologia offre, problemi saranno ridotte al minimo e che i cittadini rispettino il privilegio di avere queste risorse costose offertesenza alcun costo. La quantità di cose positive certamente supera i potenziali negativi, con l’idea di educare le persone e offrire agli studenti l’abilità da Faber precedentemente sconosciuta.