Maersk LineStampante 3D sulle navi Maersk per ricambi

La compagnia marittima danese sta sperimentando la stampa 3D per produrre alcuni ricambi in ABS direttamente sulle sue navi. L’obiettivo è ridurre i costi della logistica.

Le stampanti 3D potrebbero presto salire sulle navi intercontinentali, per renderle parzialmente autonome nella gestione dei ricambi, almeno quelli in materiali sintetici. Una stampante sta già lavorando, in via sperimentale, sulla nave della Marina militare statunitense USS Essex, ma il progetto interessa anche le compagnie commerciali. Maersk Line ha acquistato una stampante uPrint SE 3D della Stratasys per avviare le prime prove. Questa stampante 3D produce oggetti in ABS termoplastico attraverso una tecnologia Fused Deposition Modeling.
La produzione a bordo può ridurre in modo significativo il costo della logistica di approvvigionamento dei ricambi e lo spazio di stoccaggio sulla nave. Inoltre, consente interventi in tempo reale anche se il magazzino interno non ha un pezzo disponibile. Il processo è semplice: il file per la stampa può essere inserito nella memoria del computer di bordo o inviato telematicamente alla nave dalla sede della compagnia. Basta selezionarlo, premere un bottone e la produzione inizia.

da trasportoeuropa.it

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