Un’innovativa alleanza nel campo dell’ingegneria aerospaziale si è recentemente delineata con la firma di un accordo tripartito tra LEAP 71, MIMO TECHNIK e ASTRO Test Lab. Queste aziende leader, con competenze complementari, uniranno le forze per sviluppare e implementare una nuova generazione di prodotti aerospaziali avanzati, utilizzando l’ingegneria computazionale.
L’accordo, annunciato durante la conferenza AMUG del 2024 a Chicago, pone l’accento su un approccio end-to-end per la progettazione, produzione e validazione di prodotti tramite l’impiego di modelli di ingegneria computazionale. Sebbene l’applicazione primaria sia nell’ambito aerospaziale, si prevede che tale collaborazione possa estendersi a settori quali la mobilità e il riscaldamento/raffreddamento.
LEAP 71, con il suo approccio all’avanguardia all’ingegneria computazionale, ha già dimostrato il potenziale di tale tecnologia nel creare modelli complessi per la produzione di beni fisici. In virtù di questa collaborazione, MIMO TECHNIK e ASTRO Test Lab adotteranno e adatteranno i modelli di LEAP 71 per creare prodotti conformi alle rigide normative governative degli Stati Uniti.
L’obiettivo finale è quello di realizzare prodotti avanzati che soddisfino i requisiti normativi, soprattutto nel settore aerospaziale. Con l’implementazione di questo flusso di lavoro collaborativo, LEAP 71, MIMO TECHNIK e ASTRO Test Lab mirano a introdurre innovazioni senza precedenti nel processo di progettazione, produzione e test di componenti aerospaziali.
Josefine Lissner, co-fondatrice e CEO di LEAP 71, ha sottolineato l’importanza di questo partenariato, evidenziando il valore del feedback derivante dalla produzione e dai test reali per migliorare continuamente i modelli computazionali.
Jonathan Cohen, CEO di MIMO TECHNIK, ha espresso fiducia nel potenziale di questa collaborazione nel sollevare l’ingegneria e la produzione di parti aerospaziali metalliche complesse a nuovi livelli.
Infine, Humna Khan, CEO di ASTRO Test Lab, ha evidenziato il vantaggio di integrare il feedback dei test direttamente nel processo di progettazione, consentendo un ciclo di innovazione rapido e continuo, specialmente nel settore della tecnologia spaziale.
In sintesi, questa collaborazione rappresenta un importante passo avanti nel campo dell’ingegneria aerospaziale, promettendo di introdurre nuove frontiere nell’innovazione e nella produzione di componenti critici per l’industria aerospaziale.