SPEE3D collaborerà con l’esercito britannico per sviluppare le loro capacità di produzione additiva. L’esercito britannico ha deciso di acquisire la stampante XSPEE3D, la tecnologia di stampa 3D in metallo a spruzzo freddo di SPEE3D, per potenziare le capacità di riparazione non pianificate dell’esercito. Oltre all’acquisto della stampante, l’esercito britannico ha anche firmato un contratto di due anni per lavorare con SPEE3D, che comporterà l’erogazione di corsi di addestramento e la stretta collaborazione con il Royal Electrical and Mechanical Army dell’esercito britannico Ingegneri.
La stampante XSPEE3D è completamente trasportabile come un container di spedizione standard, rendendola ideale per il campo in cui si trovano tipicamente le forze della difesa. Con la tecnologia SPEE3D, le parti possono essere prodotte e rifinite in poche ore invece che in giorni, massimizzando la disponibilità e riducendo al minimo i tempi di inattività. La stampante può produrre parti da leghe metalliche, tra cui alluminio 6061, bronzo alluminio e rame.
Il co-fondatore e CEO di SPEE3D, Byron Kennedy, ha commentato: “Siamo entusiasti di essere invitati dall’esercito britannico a lavorare a stretto contatto e portare sul campo la nostra ultima stampante XSPEE3D, offrendo una soluzione implementabile e facile da usare. Collaborando con la difesa in tutto il mondo, abbiamo esplorato l’impatto della produzione additiva per risolvere problemi reali della supply chain stampando parti critiche su richiesta e in condizioni difficili”.
SPEE3D ha lavorato con forze di difesa di tutto il mondo per fornire le ultime soluzioni di produzione additiva. Ha collaborato con l’esercito britannico nell’ambito del programma Project Convergence dell’esercito americano e con la US Navy per testare le capacità dispiegabili di WarpSPEE3D per stampare parti militari marittime su richiesta e in varie condizioni portuali e marittime.
