Lo studio Lib Work, con Arup e WASP, realizza in Kumamoto una residenza smontabile di 100 m² impiegando un impasto a base di suolo, calce e fibre naturali, integrando sistemi off‑grid e alta resistenza sismica.


La Lib Earth House Model B è la prima abitazione residenziale in Giappone costruita stampando in 3D un impasto composto per il 65 % da terreno locale, con l’aggiunta di calce idrata e fibre vegetali. Il progetto, sviluppato da Lib Work in partnership con la consulenza ingegneristica di Arup e la tecnologia di stampa di WASP, punta a creare case circolari, a bassissimo impatto, progettate per un ciclo di vita completamente reversibile.


In risposta alla crisi climatica e alla vulnerabilità sismica del Giappone, cresce l’interesse per materiali alternativi al calcestruzzo. Terre cruda (adobe), fango e canniccio hanno tradizione millenaria, ma i metodi di costruzione artigianali limitano dimensioni e complessità delle forme. La stampa 3D permette ora di superare queste barriere, mantenendo caratteristiche termiche e meccaniche adeguate per l’abitabilità moderna.

Composizione e processo

  • Materiale “Lib Earth”: miscela di suolo e sabbia estratti nel raggio di 10 km, calce idrata, filamenti di canapa e fibra di riso. Miscelazione umida controllata in silos mobili.
  • Stampante: sistema “BigDeltaWP” di WASP, con estrusione a raggio modulato e testine multiple per strati di 15 mm.
  • Assemblaggio: le pareti sono state stampate in successione, seguendo un disegno a curve morbide; tetto e chiusure vetrate sono stati installati in un secondo momento, assieme agli impianti off‑grid.

Caratteristiche prestazionali

  • Emissioni CO₂: calcolate in 22 434 kg di equivalente CO₂ per l’intera struttura, meno della metà rispetto ai 45 000 kg di un’abitazione in calcestruzzo tradizionale.
  • Resistenza sismica: ottenuta con grado 3 secondo la classificazione giapponese, grazie all’armatura interna in fibra e alla densità del materiale.
  • Isolamento termico: λ = 0,28 W/mK, paragonabile a sistemi prefabbricati in legno lamellare.

Integrazione tecnologica

  • Fotovoltaico e accumulo: pannelli solar‑glass installati a tetto, abbinati a un Tesla Powerwall da 13,5 kWh per coprire i carichi elettrici base.
  • Domotica e monitoraggio: sensori IoT per umidità, temperatura e deformazioni; controllo di luci, clima e sanitari via app mobile.

Sostenibilità ciclica
Al termine della vita utile, le pareti possono essere frantumate e riportate in gran parte al sito di estrazione, ristabilendo il patrimonio di suolo. Le componenti metalliche e in vetro sono smontabili e riciclabili separatamente.

Prospettive di mercato
Lib Work ambisce a produrre 10 000 unità entro il 2040, con primi pre‑ordini aperti a partire da settembre 2025. Il modello B serve da base per versioni modulari, prefabbricate in officina e assemblate sul posto, standardizzando un metodo a emissioni e consumi ridotti.

Immagine Generata AI
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Di Fantasy

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