L’Indonesia sta testando la stampa 3D concreta per risolvere i problemi infrastrutturali
Il ministero indonesiano dei lavori pubblici e degli alloggi ( PUPR ) ha iniziato a testare la stampa 3D del calcestruzzo per soddisfare le esigenze del paese di infrastrutture a prezzi accessibili.
Nelle prove effettuate in collaborazione con l’impresa edile PT. PP (Persero) Tbk e la start-up Autoconz , la PUPR hanno utilizzato la tecnologia per costruire strutture strato per strato da malta. Diana Kusumastuti, uno dei direttori del ministero, ha affermato che l’adozione della stampa 3D su scala più ampia potrebbe consentire al paese di costruire case più velocemente e in modo più sostenibile rispetto a prima, e si prevede che le scuole verranno costruite utilizzando questa tecnologia in futuro.
Sebbene siano noti pochi dettagli sui progressi nell’esperimento di stampa 3D indonesiano per il calcestruzzo o sul tipo esatto di attrezzatura utilizzata, è noto che la tecnologia è stata fornita da Autoconz. La start-up fondata da un gruppo di giovani indonesiani si è posta l’obiettivo di utilizzare la produzione additiva per “offrire alla società soluzioni costruttive più efficienti”.