Titolo: Il miliardario acquisisce il 7% di Desktop Metal come investitore attivista Autore: Michael Molitch-Hou Fonte: 3dprint.com
In seguito all’annuncio di una prevista fusione tra Stratasys (Nasdaq: SSYS) e Desktop Metal (NYSE: DM), che ha lasciato l’industria della stampa 3D inaspettata, una serie di sviluppi ha aumentato il clima di incertezza. Pochi giorni dopo tale annuncio, Stratasys ha ricevuto un’offerta da un suo storico rivale, 3D Systems (NYSE: DDD). Nel frattempo, il 30 maggio 2023, l’iraniano-americano e miliardario Farhad “Fred” Ebrahimi ha acquistato 23.881.002 azioni di Desktop Metal, rappresentando il 7,43% della società, emergendo come investitore attivista.
Fred Ebrahimi ha fatto fortuna come fondatore della società di software per l’editoria aziendale Quark Software. Ha successivamente venduto le sue azioni alla società di private equity Platinum Equity nel 2011. Ebrahimi ha poi investito in diverse società, tra cui la società di imaging medicale ViewRay, Inc. e First Solar, Inc., una delle principali aziende di pannelli solari con una capitalizzazione di mercato di 20 miliardi di dollari. Ha anche contribuito in modo significativo a vari progetti di sviluppo in India.
Il 5 giugno 2023, Ebrahimi ha venduto mezzo milione di azioni di Desktop Metal, ma conserva ancora il 7,26% della società, più di quanto detengano i principali investitori istituzionali come Vanguard e Blackrock. Con questa quota, Ebrahimi avrà un’influenza significativa sulla possibile fusione tra Stratasys e Desktop Metal, operazione a cui sembra essere favorevole.
In parallelo, la fusione è complicata da una serie di problemi legali, tra cui una class action avviata contro Desktop Metal dal fondo pensione Building Trades Pension Fund. Questa azione legale è dovuta alla strategia “pillola avvelenata” adottata da Desktop Metal per prevenire un’acquisizione ostile da parte dell’investitore di Stratasys, Nano Dimension. La denuncia sostiene che questa strategia limita indebitamente la democrazia aziendale, non concedendo alcun diritto fiduciario o di revoca dell’accordo in caso di un’offerta migliore.
Contemporaneamente, sono in corso ulteriori contenziosi legali tra Stratasys e Nano Dimension, così come tra Nano Dimension e i suoi principali investitori istituzionali. Quale che sia l’esito di questi problemi legali, avrà un impatto sulla potenziale fusione. Ebrahimi, favorevole alla fusione, potrebbe giocare un ruolo chiave nel superare questi ostacoli.
L’esatto risultato di questa situazione rimane incerto, ma potrebbe avere un impatto significativo sull’industria della stampa 3D. Attualmente, il settore della produzione additiva (AM) sta ricevendo un grande impulso dai governi nazionali, che mirano a rendere le proprie catene di approvvigionamento più resilienti e meno carbon-intensive. Data l’importanza di Stratasys nel settore, l’esito di questa situazione potrebbe avere ripercussioni su tutta l’industria della produzione, sia ora che in futuro.