Lumafield annuncia un round di finanziamento da 35 milioni di dollari di serie B per le sue piattaforme TC industriali a raggi X
La tecnologia Lumafield può essere utilizzata per vedere all’interno di fili e canali (a sinistra) o i dettagli delle strutture reticolari (a destra) di parti prodotte in modo additivo. La parte sopra è tratta da un caso di studio tra Lumafield e rms Company (per gentile concessione di Lumafield)
Lo sviluppatore di tecnologia TC a raggi X Lumafield, Cambridge, Massachusetts, USA, ha annunciato di aver chiuso un round di finanziamento di serie B da 35 milioni di dollari da parte di investitori nuovi ed esistenti, ottenuto un nuovo importante passo avanti nelle prestazioni guidate dall’intelligenza artificiale e nominato due dirigenti nel suo consiglio di amministrazione registi. Ad oggi, la società ha raccolto un totale di 67,5 milioni di dollari.
Quando è emersa nell’aprile 2022, Lumafield ha offerto quella che ha definito la prima piattaforma TC industriale accessibile al mondo a un prezzo più conveniente rispetto ai sistemi legacy. Ora, si dice che l’azienda abbia reso il suo scanner Neptune oltre 300 volte più veloce, consentendo il ridimensionamento da scansioni una tantum all’ispezione seriale nelle operazioni di produzione ad alto volume.
Dietro l’aumento della velocità c’è uno sviluppo dell’intelligenza artificiale. Gli scanner TC funzionano catturando una serie di immagini radiografiche bidimensionali da diverse angolazioni, quindi ricostruendole in un modello 3D utilizzando un software. L’intelligenza artificiale di Lumafield consente al processo di ricostruzione dell’azienda di ottenere gli stessi risultati con un minor numero di immagini radiografiche bidimensionali, riducendo il tempo necessario per eseguire una scansione.
Nuovi miglioramenti nel software di Lumafield consentono inoltre di saltare alcuni passaggi del processo di ricostruzione prima di eseguire l’analisi automatizzata, riducendo così i tempi del processo. Di conseguenza, si dice che le scansioni che in precedenza richiedevano diverse ore ora vengano eseguite in un minuto o meno, rendendo la TC industriale una tecnologia pratica per il controllo della qualità negli stabilimenti. In combinazione con i sistemi di automazione di fabbrica, lo scanner e il software di Lumafield possono ispezionare prodotti ad alto volume, segnalando automaticamente problemi come imprecisioni dimensionali e presenza di pori e crepe.
“L’Industrial CT è stata fuori portata per la maggior parte delle linee di produzione, fino ad ora”, ha affermato Eduardo Torrealba, co-fondatore e CEO di Lumafield. “Con questi miglioramenti della velocità e il prezzo basso di Lumafield, ora è possibile implementare l’ispezione al 100% con CT, rilevando problemi invisibili prima che diventino problemi costosi”.
Lumafield ha anche annunciato la nomina di Victoria Holt e Santo Politi nel consiglio di amministrazione della società. Holt è stato in precedenza CEO di Protolabs ed è membro dei consigli di amministrazione di Waste Management, AO Smith e Piper Sandler. Politi è il fondatore e General Partner di Spark Capital, leader del finanziamento di serie B, dove i suoi investimenti hanno incluso anche Oculus, Twitter, Wayfair e Plaid.
“Il mondo della produzione sta cambiando radicalmente”, ha aggiunto Holt. “I produttori devono confrontarsi con un mercato sempre più competitivo, cambiamenti radicali nelle catene di approvvigionamento e aspettative dei clienti sempre più elevate. La mia esperienza alla guida di Protolabs mi fa apprezzare l’impatto positivo che la tecnologia può avere sulla produzione. Lumafield offre una tecnologia, un team e una prospettiva che promettono di rimodellare il modo in cui vengono realizzati i prodotti. Sono molto entusiasta di lavorare con Lumafield per realizzare la sua visione.