Nuovo Metodo di Stampa 3D per Medicinali Sviluppato all’Università di Nottingham

L’Università di Nottingham ha sviluppato un metodo innovativo che utilizza la stampa 3D per creare medicinali personalizzati. Questa tecnologia consente di combinare più farmaci in un’unica compressa e di rilasciarli in modo controllato, migliorando la somministrazione dei farmaci.

Tecnologia Avanzata per Farmaci Personalizzati

L’Università di Nottingham sta sviluppando una nuova tecnica di stampa 3D per realizzare farmaci su misura. Questo approccio permette di integrare più principi attivi in una singola compressa. Utilizzando un inchiostro speciale che reagisce alla luce UV, è possibile ottenere un rilascio controllato dei farmaci. Questo processo potrebbe eliminare la necessità di assumere più pillole in diversi momenti della giornata. La tecnologia è stata testata con successo producendo 56 pillole in un unico lotto, dimostrando la sua scalabilità.

Innovazione nella Produzione di Farmaci

Il nuovo metodo utilizza la stampa a getto d’inchiostro multi-materiale per creare compresse con profili di rilascio personalizzati. Dopo la stampa, l’inchiostro speciale forma una struttura idrosolubile che consente di controllare il rilascio dei farmaci in modo preciso.

Secondo il Dott. Yinfeng He, professore assistente presso il Centro per la Produzione Additiva dell’Università di Nottingham, questa innovazione rappresenta un importante passo avanti nella personalizzazione dei farmaci. Il processo permette non solo la somministrazione mirata del farmaco, ma anche la combinazione di diversi principi attivi in un’unica compressa, eliminando la necessità di assumere più pillole.

Vantaggi della Medicina Personalizzata

Questa tecnologia può essere particolarmente utile per pazienti con programmi terapeutici complessi, riducendo la necessità di assumere molteplici pillole in momenti diversi. La professoressa Felicity Rose, dell’Università di Nottingham, evidenzia l’importanza di questo sviluppo per il futuro della prescrizione di farmaci: molti pazienti non seguono correttamente le terapie, con conseguenze negative sulla salute. Una compressa contenente tutti i farmaci necessari potrebbe alleviare significativamente questo problema.

Il potenziale di scalabilità della tecnologia è stato dimostrato dalla produzione riuscita di 56 pillole in un’unica tiratura, suggerendo che questa tecnologia può essere applicata su larga scala.

Conclusioni

Il metodo sviluppato dall’Università di Nottingham rappresenta un significativo avanzamento nella produzione di farmaci personalizzati. Utilizzando la stampa 3D, è possibile creare compresse con rilascio controllato di più principi attivi, migliorando l’aderenza alle terapie e semplificando i regimi terapeutici complessi. Questa tecnologia ha il potenziale per trasformare il modo in cui i farmaci vengono somministrati, offrendo soluzioni personalizzate che rispondono meglio alle esigenze individuali dei pazienti.

Compresse innovative stampate in 3D dell’Università di Nottingham con struttura interna progettata con precisione per il rilascio tempestivo del farmaco. (Immagine © Università di Nottingham)

Di Fantasy

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