Situato a Orani, in Sardegna, Exosteel comprende il primo complesso residenziale al mondo ad utilizzare un sistema di costruzione ad “esoscheletro” in acciaio stampato in 3D che supporta e distribuisce tutti gli elementi funzionali dell’edificio, ispirato al lavoro scultoreo di Costantino Nivola.
I musei sono centri sociali per i viaggiatori. Sono prima di tutto punti di riferimento culturali e artistici, sì. Ma sono anche luoghi garantiti dove i turisti possono prendersi una pausa dalle lunghe ore trascorse a vagare per la città. Vicino al Museo Nivola in Sardegna, in Italia, lo studio di design internazionale Mask Architects ha visualizzato un gruppo di case che fungessero da sviluppo abitativo per la comunità circostante. Concepito come un piccolo villaggio di case modulari prefabbricate in acciaio, Mask Architects è il primo studio di architettura e design al mondo a utilizzare un sistema di costruzione Exosteel comprende un gruppo di case modulari in acciaio che verrebbero costruite utilizzando un sistema di costruzione stampato in 3D che supporta e distribuisce tutti gli elementi funzionali dell’edificio. I co-fondatori di Mask Architects Danilo Petta e Öznur Pınar Çer si sono sentiti ispirati dal lavoro scultoreo di Costantino Nivola, in particolare una scultura in travertino chiamata “La Madre”. Punteggiando il terreno di una montagna in pendenza in Sardegna, Exosteel è composto da case bianche a forma di cuore con “torri di energia” centrali, orientate allo stesso modo della testa de “La Madre” di Nivola.
Mask Architects progetta la costruzione di Exosteel inserendo prima una colonna centrale cava ⅓ dell’altezza dell’edificio nel terreno, rinforzata da travi in legno per sostenere i tre piani di ogni casa. Poi, ad ogni piano, una cornice perimetrale “divide e sostiene le facciate [della casa] formate da pannelli modellati per seguire la forma organica della casa”, come descritto da Mask Architects. Seguendo la ricerca di Nivola di unire le comunità attraverso l’arte, Mask Architects ha scelto la posizione di Exosteel per la sua vicinanza a Orani, il museo nazionale della Sardegna, dove “La Madre” di Nicola è in esposizione permanente.
Impegnandosi per garantire che ogni edificio sia completamente “autosostenibile”, Mask Architects ha progettato ogni modulo che comprende Exosteel per essere espandibile e flessibile per soddisfare le condizioni del clima naturale e delle condizioni meteorologiche della Sardegna. Considerando la propensione di Orani per il vento, le case di Exosteel sono completate con vuoti incorporati che guidano il vento attraverso ogni edificio fino alla turbina eolica comunale dello sviluppo. Come descritto da Mask Architects, Exosteel raccoglie energia dai singoli condotti energetici posizionati nella parte superiore di ogni casa.
Descrivendo i condotti energetici, Mask Architects nota: “Ogni edificio è centrato con una ‘Torre dell’Energia’…coperto da pannelli solari che raccoglieranno l’energia solare mentre la parte superiore della stessa torre centrale dell’energia ruoterà di 360 gradi contemporaneamente al vento. che genererà anche energia da turbine eoliche…La principale torre di energia centrata che ospita tutti i sistemi è costruita con uno scheletro d’acciaio. Collegando le nostre travi portanti in acciaio a questa colonna scheletro, abbiamo effettivamente creato una struttura metallica con carcassa in acciaio completamente autoportante”.