Mattel Rivoluziona l’Innovazione dei Giocattoli con le Stampanti 3D MakerBot Il Dipartimento di Innovazione Prodotti di Mattel Abbraccia la Stampa 3D per la Ricerca, Progettazione e Sviluppo di Giocattoli

Mattel, una delle principali aziende mondiali nel campo dei giocattoli e detentrice di un vasto catalogo di franchising di intrattenimento per bambini e famiglie, si pone l’obiettivo di permettere alle nuove generazioni di esplorare l’infanzia e raggiungere il massimo potenziale. Questa missione è sostenuta da prodotti innovativi di alta qualità, sviluppati con la massima sicurezza dei consumatori e accessibili a molti.

Un pilastro fondamentale di questa missione è la ricerca e lo sviluppo dei giocattoli del futuro, affidato a Jack Peach, Chief Engineer of Innovation presso Mattel, e al suo team di innovazione prodotto. Jack e il suo team collaborano con l’intero portafoglio di marchi Mattel, tra cui spiccano Barbie, Hot Wheels, Fisher-Price, American Girl, Thomas & Friends, UNO, Masters of the Universe, Monster High e MEGA. Dallo sviluppo di caratteristiche meccaniche essenziali alla prototipazione dei giocattoli del futuro, il team di innovazione prodotto aiuta i marchi Mattel a concretizzare la loro visione centrata sulle aspettative dei consumatori.

 

Con oltre 15 anni di esperienza nel settore dei giocattoli, Jack ha una lunga storia lavorativa, avendo precedentemente collaborato con un’azienda di sviluppo di giocattoli. La sua passione per l’innovazione, unita all’entusiasmo nel vedere i bambini interagire con nuovi giocattoli, lo spinge a essere creativo nello sviluppo di nuove funzioni e componenti.

“Essendo un inventore, sono entusiasta di vedere lo stupore negli occhi di un bambino quando un giocattolo fa qualcosa di inatteso, qualcosa di ‘magico’. È un’esperienza condivisa che stimola l’immaginazione, sia la loro che la mia, con domande del tipo ‘E se…? Perché no?'” ha condiviso Jack.

INNOVAZIONE PER I GIOCATTOLI DEL FUTURO Mattel, recentemente inserita per due anni consecutivi nella lista dei migliori luoghi di lavoro per innovazione dalla rivista Fast Company, utilizza strumenti e processi simili a quelli delle più grandi aziende tecnologiche. L’azienda ha accesso a sofisticati strumenti di progettazione e officine meccaniche all’avanguardia. Per Mattel, creare prodotti e esperienze innovative che ispirano, intrattengono e contribuiscono allo sviluppo dei bambini attraverso il gioco è un impegno serio.

Jack e il suo team sfruttano una vasta gamma di software di progettazione digitale professionale e strumenti hardware per creare schizzi e layout di modelli concettuali, progettare e simulare caratteristiche meccaniche, sviluppare modelli virtuali (VR e AR) e hardware/software elettronico. Per la fabbricazione, possono contare su strumenti manuali ed elettrici per creare prototipi che dimostrino dimensioni e funzionalità approssimative.

Nel suo laboratorio domestico, Jack ha integrato due stampanti 3D: MakerBot METHOD® e MakerBot METHOD X®. Sebbene fosse già familiare con le macchine CNC presso il suo precedente datore di lavoro, è stato solo quando è entrato a far parte di Fisher-Price che ha scoperto i vantaggi della fabbricazione di parti 3D su scala industriale.

“All’inizio del 2020, ho deciso di investire in una stampante 3D che offrisse elevata risoluzione, ripetibilità e fosse estremamente facile da utilizzare. Quando ho iniziato a usare le stampanti 3D METHOD, ho scoperto quanto fosse straordinario stampare parti in 3D su base industriale con materiali standard del settore”, ha spiegato Jack. “Il nostro obiettivo è condividere le innovative caratteristiche dei prodotti con i team dei marchi e aiutarli a portare tali innovazioni sul mercato. Quando sono necessari modelli fisici, il nostro team può fare affidamento su materiali di stampa 3D industriali come l’ABS-R o il nylon con fibra di carbonio, in quanto possiedono la robustezza necessaria per dimostrare forma e funzione.”

La progettazione e lo sviluppo digitali sono fondamentali per Mattel, poiché consentono di aumentare l’efficienza e l’innovazione internamente e di collaborare con fornitori esterni. Attraverso un processo iterativo, i concetti possono essere condivisi con i team dei marchi, il Fisher-Price™ Play Lab e il Mattel® Imagination Center, per testare i giocattoli e raccogliere feedback dai consumatori. Il progetto viene quindi aggiornato, prototipato nuovamente se necessario e condiviso di nuovo.

“Brainstorming e schizzi concettuali costituiscono l’origine di tutto. Piccole modifiche decorative apportate ai prodotti degli anni passati possono essere convalidate con immagini digitali. Tuttavia, quando si cerca di dimostrare una caratteristica/meccanismo o di ottenere la giusta dimensione per un bambino, la creazione di un modello è essenziale. Un prototipo può rivelare problemi inaspettati che richiedono risoluzione, oppure può rivelare nuovi usi o funzionalità che migliorano il prodotto”, ha continuato. “Con una stampante 3D, non è necessario ricostruire manualmente l’intero prototipo. È possibile apportare modifiche digitali, inviarle alla stampante e ottenere rapidamente una nuova parte. Questo processo semplifica e velocizza notevolmente le modifiche, i test e le revisioni.”

Jack ha prototipato la Fisher-Price Soothe & Glow Rainbow Sound Machine in ABS-R. Jack ha prototipato la Fisher-Price Soothe & Glow Rainbow Sound Machine in ABS-R. METHOD ha stampato un prototipo funzionale del giocattolo, che comprendeva diversi pezzi complessi. METHOD ha stampato un prototipo funzionale del giocattolo, che comprendeva diversi pezzi complessi. La stampa 3D ha permesso a Jack di testare le funzioni meccaniche ed elettriche in anticipo. La stampa 3D ha permesso a Jack di testare le funzioni meccaniche ed elettriche in anticipo. CAMBIARE LE REGOLE DEL GIOCO Prima di avere una stampante 3D a disposizione, Jack doveva fare affidamento esclusivamente sull’officina meccanica aziendale per soddisfare le sue esigenze di prototipazione. Tuttavia, a causa della condivisione dello spazio con altre squadre, spesso passava giorni prima di ricevere indietro il pezzo richiesto. Nel caso in cui ulteriori modifiche fossero state necessarie, avrebbe dovuto inviare nuovi progetti e aspettare nuovamente per ottenere una nuova parte, allungando così i tempi di sviluppo del progetto.

“Con METHOD e METHOD X posso rapidamente tradurre un concetto in un prototipo fisico. Anni fa, ci sarebbe voluto molto più tempo. Tuttavia, grazie alla stampante 3D nel mio laboratorio, ho un controllo maggiore sul processo e sui tempi”, ha riferito Jack. “Avere una stampante 3D desktop di alta qualità in azienda ha aperto nuove opportunità, permettendomi di fabbricare e testare funzioni meccaniche in anticipo, talvolta riducendo i tempi di sviluppo. Parti e assemblaggi complessi spesso sono pronti da una notte all’altra, pronti per essere rivisti con una tazza di caffè all’alba. Posso poi condividere i risultati con il team durante le riunioni del mattino.”

Le stampanti 3D MakerBot sono principalmente utilizzate per stampare i primi modelli prototipi al fine di dimostrare una funzione elettromeccanica. Jack seleziona materiali diversi per la stampa 3D in base all’applicazione. Visto che gran parte del lavoro del suo team riguarda la dimostrazione di nuove funzioni, solitamente sceglie un materiale che possa resistere a centinaia di cicli. Di recente, hanno iniziato a utilizzare l’ABS-R per le parti di alloggiamento e le caratteristiche strutturali, grazie alla sua resistenza agli urti e alla durabilità, e il nylon con fibra di carbonio per gli ingranaggi.

L’abilità di stampare su richiesta parti di alta qualità ha consentito al team di creare assemblaggi dimensionali molto simili alle versioni di produzione iniettate, accelerando il processo di dimostrazione delle caratteristiche del giocattolo e migliorando l’affidabilità del successo.

In un esempio recente, Jack e il suo team hanno collaborato con un team di un marchio per sviluppare una nuova funzione per una specifica linea di giocattoli. Dopo aver presentato vari concetti, hanno creato un prototipo approssimativo di un’interfaccia utente che includeva luci e suoni attivati quando un joystick veniva spostato AVANTI/INDIETRO/SINISTRA/DESTRA. Tuttavia, il joystick standard inizialmente selezionato era troppo grande per entrare nel giocattolo.

Hanno quindi apportato modifiche al modello digitale del giocattolo e rapidamente progettato un joystick più piccolo da integrare. Dopo aver confermato la direzione con il team del marchio, hanno stampato in 3D le parti, assemblato il prototipo, aggiunto l’elettronica e realizzato un video dimostrativo. Il video ha ricevuto feedback positivi dal team del marchio ed è attualmente in fase di produzione.

“La proporzione tra successi e insuccessi nel settore dell’innovazione dei giocattoli è sorprendente. Se una nuova idea su cento riesce a entrare sul mercato, è già un buon risultato”, ha dichiarato Jack. “Le stampanti MakerBot METHOD e METHOD X hanno rivoluzionato il gioco, consentendomi di dare forma alle idee e di portare gioia e immaginazione alla prossima generazione di creativi.”
 

Di Fantasy

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