MELD fornisce la stampante 3D K2 al NIAR nell’ambito di una collaborazione di ricerca

Un nuovo impulso alla produzione additiva nel settore aerospaziale

MELD Manufacturing Corporation, azienda della Virginia specializzata come produttore di apparecchiature originali (OEM) per sistemi di produzione additiva (AM) di metalli su larga scala, ha avviato una collaborazione di ricerca con il National Institute for Aviation Research (NIAR) presso la Wichita State University (WSU). Come parte di questo accordo, focalizzato sulle tecnologie avanzate per la produzione aerospaziale, MELD ha consegnato la sua stampante 3D K2 al NIAR.

Finanziamento e caratteristiche della K2

Il finanziamento per l’acquisto della stampante K2 è stato ottenuto tramite il premio della EDA Build Back Better Regional Competition, destinato a supportare le piccole e medie imprese nell’adozione di tecnologie di produzione avanzate come la produzione additiva. La K2 è il sistema di produzione additiva chiuso più grande di MELD, con uno spazio di costruzione di 81,6 piedi cubi, ideale per la fabbricazione e la riparazione rapide di grandi componenti metallici. È inoltre dotata di un sistema di alimentazione continua che utilizza barre di metallo solido di dimensioni standard, eliminando la necessità di interventi manuali durante il processo di deposizione.

La tecnologia AFSD di MELD

Durante questa collaborazione, il NIAR utilizzerà il processo proprietario di MELD chiamato deposizione di frizione e agitazione additiva (AFSD). Questa tecnologia allo stato solido consente di produrre parti metalliche con proprietà meccaniche equivalenti a quelle ottenute tramite lavorazione, senza la necessità di fondere il materiale. Un vantaggio significativo è che il processo opera in atmosfera aperta, rendendo superflue camere speciali o ambienti sotto vuoto.

Obiettivi della partnership

I ricercatori dell’università utilizzeranno la K2 per testare, convalidare e qualificare diversi standard e specifiche. L’obiettivo è migliorare le capacità produttive di componenti critici per il volo, rispondendo alla crescente domanda nel settore aerospaziale di strutture in titanio e alluminio di grande formato.

Commenti dei protagonisti

Jeswin Joseph, direttore associato e responsabile del programma per le tecnologie emergenti presso WSU-NIAR, ha dichiarato: “La nostra partnership con MELD Manufacturing Corporation migliorerà la produzione additiva per NIAR, il Dipartimento della Difesa e i nostri partner industriali. Il processo allo stato solido di MELD ottimizza le proprietà dei materiali, riduce gli sprechi e accelera la produzione, stabilendo nuovi standard di prestazioni ed efficienza nelle applicazioni aerospaziali e di difesa”.

L’esperienza di MELD nel settore militare e della difesa

La tecnologia di MELD ha già trovato applicazione nei settori militare e della difesa. L’azienda è stata una delle 67 organizzazioni a cui l’US Air Force Rapid Sustainment Office (RSO) ha assegnato un contratto di 9 anni per un valore di 975 milioni di dollari, finalizzato alla manutenzione, riparazione e revisione (MRO) dei sistemi d’arma in servizio. Questa nuova collaborazione con il NIAR sottolinea ulteriormente l’impegno di MELD nel potenziare le capacità produttive nel settore aerospaziale.

Wichita: il fulcro dell’industria aerospaziale americana

La regione di Wichita, in Kansas, è sede di oltre 30.000 lavoratori nel settore manifatturiero aerospaziale, la più alta concentrazione negli Stati Uniti. Conosciuta come la “Capitale mondiale dell’aria”, Wichita ospita il NIAR gestito dalla Wichita State University. Con un budget annuale di 350 milioni di dollari e quasi due milioni di piedi quadrati dedicati a uffici e laboratori, il NIAR offre servizi di ricerca, test, progettazione, certificazione e formazione nei settori dell’aviazione, della manifattura, della difesa e in ambiti correlati.

Un accordo strategico per il futuro della produzione additiva

Data l’importanza strategica dei settori coinvolti, questa collaborazione tra MELD e il NIAR rappresenta una sinergia significativa. L’accordo mira a avanzare nel campo della produzione additiva, soddisfacendo le crescenti esigenze dell’industria aerospaziale e contribuendo all’innovazione tecnologica nel settore.

Di Fantasy

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