Una fabbrica di laminazione di metalli, inaugurata ad aprile a nord-ovest di Tokyo, sta accelerando lo sviluppo di nuovi prodotti utilizzando le proprie stampanti 3D in metallo. Collaborando con piccole e medie imprese locali, questa fabbrica, gestita da Nihon Michelin Tyre Co., è volta a favorire l’innovazione.
La nuova struttura, chiamata Michelin AM Atelier, si trova a Ota, nella prefettura di Gunma, dove Nihon Michelin conduce ricerca e sviluppo insieme ad altre aziende. Combina stampanti 3D in metallo con la produzione additiva, una tecnologia che crea oggetti attraverso la stratificazione del materiale.
Nihon Michelin, filiale giapponese del rinomato produttore francese di pneumatici, mira a favorire i progressi tecnologici di produzione che porteranno allo sviluppo di un ecosistema di attività nuove e complementari nell’area.
AM Atelier offre alle aziende partner l’opportunità di sperimentare in nuovi campi riducendo i propri rischi, come sottolineato da Gen Sudo, presidente di Nihon Michelin, durante un briefing aziendale a metà maggio.
Il numero di aziende e organizzazioni che partecipano ai programmi di ricerca e sviluppo di AM Atelier è passato da otto a 22. Nihon Michelin sta programmando di trasferire la sua sede da Tokyo Shinjuku Ward a Ota ad agosto, per intensificare le collaborazioni con le imprese locali.
Nihon Michelin ha sviluppato una tecnologia AM proprietaria che produce oggetti 3D complessi da polveri metalliche e resine, stratificate e solidificate con l’uso di laser. Questa tecnologia è stata utilizzata per realizzare stampi per pneumatici auto.
Le aziende partecipanti a AM Atelier possono utilizzare le stampanti 3D per formare ingegneri o sviluppare nuovi prodotti. Più di 60 persone da diverse prefetture hanno partecipato ai corsi di formazione e seminari tenuti prima del lancio ufficiale di AM Atelier.
Un esempio è Kyowa Industrial Co., produttore di macchinari di precisione a Takasaki, Gunma. Quando il suo presidente, Hiroko Suzuki, ha presentato un prodotto dell’azienda negli Stati Uniti, le è stato chiesto di mostrare un prototipo stampato in 3D.
AM Atelier serve anche come “salotto” per le aziende partecipanti, dove possono condividere le loro conoscenze e condurre ricerche congiunte. Queste attività includono la condivisione e la verifica di dati sperimentali, la produzione di parti per vecchi veicoli fuori produzione e lo sviluppo di nuovi prodotti al di là dei confini aziendali.
Shinichi Iizuka, presidente di Toa Industries, produttore di ricambi auto con sede a Ota che fornisce a Subaru, ha dichiarato: “La cooperazione tra le aziende locali aumenterà se la conoscenza si approfondirà. Questa regione può diventare un leader nella tecnologia di stampa 3D”.