Collaborazione tra Advanced Solutions e Molecular Devices

Advanced Solutions e Molecular Devices hanno collaborato per sviluppare un metodo automatizzato per la generazione di modelli cellulari epatici tridimensionali, con l’obiettivo di testare e valutare gli effetti di tossicità di vari composti. Questo progetto è stato realizzato utilizzando il BioAssemblyBot 400 (BAB400), un robot multi-utensile per la biostampa, certificato cGMP, con capacità di gestione dei liquidi.

Tecnologie Utilizzate

Il BAB400, insieme al software di modellazione delle informazioni sulla struttura dei tessuti (TSIM), è stato impiegato per progettare e biostampare strutture 3D. Questo robot ha anche automatizzato la distribuzione, l’imaging e la manutenzione dei modelli 3D. Per ottenere immagini dettagliate, è stato utilizzato il sistema di imaging ImageXpress Micro Confocal High-Content, che ha permesso di acquisire immagini a luce trasmessa (TL) e fluorescenti. In particolare, le immagini Z-stack delle cellule epatiche all’interno di una matrice di collagene sono state ottenute con obiettivi 4X o 10X.

Creazione e Analisi dei Modelli Epatici

Il software BAB400 e TSIM hanno consentito lo sviluppo di modelli 3D di cellule di cancro al fegato umano HepG2 in formati a 96 pozzetti. Questi modelli sono stati coltivati e monitorati quotidianamente. Dopo quattro giorni di crescita, le piastre a pozzetti sono state trattate con vari farmaci per 48 ore. Successivamente, le cellule sono state colorate e analizzate, confrontando i risultati con modelli 2D di cellule HepG2.

Confronto tra Modelli 2D e 3D

Il confronto tra i test sui modelli 2D e 3D ha mostrato che gli effetti dei composti tossici si manifestano a concentrazioni inferiori nei sistemi 2D rispetto ai sistemi 3D. Questi risultati evidenziano l’importanza di utilizzare metodi automatizzati, come il BAB400, nella creazione di modelli di fegato biostampati in 3D. Inoltre, l’uso di tecniche avanzate di imaging e analisi dei dati ha permesso di approfondire la comprensione degli effetti complessi dei composti su entrambi i tipi di modelli cellulari.

 

La biostampa 3D automatizzata con il BAB400 ha dimostrato di essere un metodo efficace per creare modelli cellulari epatici complessi. Questo approccio offre vantaggi significativi rispetto ai modelli tradizionali, migliorando la capacità di studiare e comprendere gli effetti di tossicità dei composti in modo più preciso e dettagliato.

Di Fantasy

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