La squadra Monster Energy Yamaha MotoGP ha scelto Roboze come partner tecnologico per la stampa 3D ad alte prestazioni. L’azienda italiana è un leader nel campo della tecnologia di stampa 3D con super polimeri e materiali compositi ed è stata scelta da Yamaha Motor Racing come partner per le stagioni 2023, 2024 e 2025.
L’innovazione e la passione sono sempre state le priorità nel settore motociclistico per ottenere le massime prestazioni e i migliori risultati. Negli ultimi anni, l’intero settore ha promosso soluzioni tecnologiche innovative che hanno dettato il progresso di tutto il settore a livello mondiale. Tra queste, la stampa 3D, o fabbricazione additiva, sta diventando sempre più un processo strategico per lo sviluppo e l’ingegneria delle squadre MotoGP.
La partnership ufficiale tra la squadra Monster Energy Yamaha MotoGP e Roboze, l’azienda italiana leader nella stampa 3D con super polimeri e materiali compositi per applicazioni estreme, testimonia l’importanza crescente della stampa 3D nel settore. L’accordo prevede una collaborazione tecnologica triennale per le stagioni 2023, 2024 e 2025.
“In Roboze abbiamo trovato un partner tecnologico avanzato che siamo sicuri ci aiuterà a raggiungere grandi risultati tecnici”, ha detto Michele Gadda, Responsabile Ingegneria presso Yamaha Motor Racing. “Roboze ARGO 500 ci consente di produrre componenti in carbonio e con materiali resistenti a temperature molto elevate. Per il nostro team tecnico è stato una vera e propria svolta. Abbiamo già testato e ottenuto risultati molto soddisfacenti. La riduzione dei pesi e dei tempi di produzione, garantendo la conformità con le scadenze dei test, ci dà l’opportunità di esprimere l’ingegno e le competenze dei nostri tecnici”.
La tecnologia di stampa 3D di Roboze si basa sulla combinazione di meccatronica avanzata, automazione industriale e scienza dei materiali. Le stampanti 3D del fornitore possono produrre parti finite personalizzate con materiali innovativi e leggeri in grado di sostituire le parti in metallo e ottimizzare l’aerodinamica della moto. Elementi critici per il successo nel mondo della MotoGP, dove ogni elemento contribuisce a erodere centesimi di secondo, facendo la differenza per il podio.
Oggi questa tecnologia è utilizzata in tutto il mondo da settori fortemente regolamentati, come l’aviazione e lo spazio, che stanno accelerando la validazione delle applicazioni di stampa 3D con l’ecosistema di Roboze e, di conseguenza, digitalizzando i loro processi produttivi con vantaggi in termini di costo, efficienza e sostenibilità ambientale.
“Il desiderio di raggiungere prestazioni senza precedenti è ciò che spinge il team di Roboze a evolvere la tecnologia di stampa 3D ogni giorno. Le partnership con player innovativi come Yamaha alimentano il nostro spirito e ci consentono di accelerare le nostre intuizioni direttamente sul campo”, ha dichiarato Alessio Lorusso, Fondatore e CEO di Roboze. “Siamo pronti a compiere un ulteriore passo avanti nella stampa 3D per la produzione di componenti per il motorsport”.
Questa partnership rappresenta un’importante opportunità per entrambe le parti, che si dedicano alla ricerca di nuove e avvincenti performance. Roboze sta contribuendo a rivoluzionare il settore manifatturiero e a rivoluzionare il mondo della stampa 3D con soluzioni ad alte prestazioni, fornendo componenti personalizzati e funzionali per applicazioni estreme nel settore aerospaziale, dell’energia, della manifattura e della mobilità.