MyMiniFactory lancia “SoulCrafted”: stop ufficiale ai modelli 3D e ai render generati dall’IA

Che cos’è SoulCrafted e cosa cambia sulla piattaforma
MyMiniFactory ha presentato “SoulCrafted”, un’iniziativa che vieta sulla piattaforma la pubblicazione di modelli 3D e immagini/render generati con strumenti di intelligenza artificiale generativa. L’obiettivo è preservare uno spazio dedicato alla creatività umana e ridurre la pressione economica che i contenuti sintetici esercitano sui designer indipendenti. La notizia è stata riportata da 3Druck, che parla di un divieto esplicito e di un framing valoriale a tutela dei creator.

Perché ora: il contesto del mercato dei contenuti 3D
Negli ultimi mesi le principali piattaforme di file 3D e marketplace hanno affrontato il tema dei contenuti generati dall’IA, tra segnalazioni di qualità incostante e dubbi su diritti e licenze. Nel settore si discute anche della “accettabilità” dei modelli AI-generati per l’utente finale. Analisi recenti descrivono come, per una parte del pubblico, la qualità sia già “sufficiente” per alcuni casi d’uso, alimentando l’afflusso di asset sintetici. In questo scenario, SoulCrafted si colloca come scelta netta a favore della produzione artigianale.

Il perimetro regolatorio: cosa dicono diritto d’autore e AI Act
Il divieto di MMF si inserisce in un quadro legale che, ad oggi, richiede una componente creativa umana per la tutela d’autore. La giurisprudenza e la policy dell’U.S. Copyright Office confermano che opere create interamente dall’IA non sono proteggibili, mentre sono registrabili quelle dove l’apporto umano è “significativo”. In Europa, l’AI Act (art. 50) introduce obblighi di trasparenza per contenuti sintetici (es. deepfake), spingendo le piattaforme a definire regole chiare su etichettatura e ammissibilità.

Impatto per i creator: visibilità, monetizzazione e filtri di qualità
Per i designer che pubblicano su MyMiniFactory, SoulCrafted chiarisce i confini: solo modelli e render creati dall’uomo, con un processo editoriale in linea con la tradizione “curated” della piattaforma. Il nuovo quadro si somma agli sforzi di MMF per offrire canali di monetizzazione sostenibili (ad es. Tribes, Only-Games e, più di recente, il Premium Merchant Program), strumenti pensati per far emergere lavori originali e tracciarne le royalty sulla vendita del fisico.

Cosa aspettarsi: moderazione, etichette e coesistenza con l’IA “assistiva”
Il divieto riguarda la pubblicazione di output generati dall’IA (file o render). Restano invece temi aperti legati all’uso “assistivo” dell’IA nel processo (es. retopology, upscaling, support generation), aree che in molte giurisdizioni continuano a essere ammissibili purché l’apporto creativo umano resti determinante. Le future linee guida europee sull’AI Act, che puntano a etichettare i contenuti sintetici e a renderli rilevabili in modo machine-readable, potrebbero favorire standard comuni per la trasparenza sulle piattaforme di asset 3D.
Relazione con la filiera del fisico: Only-Games e la tutela dell’originale
L’ecosistema MMF comprende Only-Games (stampa e distribuzione fisica on-demand con royalties per i designer). In un contesto in cui marketplace generalisti ridefiniscono gli standard di “originalità”, MMF ha introdotto programmi dedicati per certificare i merchant e assicurare pagamenti automatici delle royalty, rafforzando la catena tra modello originale e prodotto finito. SoulCrafted si allinea a questa strategia, riducendo l’ambiguità sugli asset.

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Di Fantasy

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