La francese Nanoe (brand Zetamix) ha collaborato con Orano Tricastin per creare filamenti “bound-filament” dedicati ad ambienti altamente corrosivi tipici dei processi nucleari: 304L e Monel 400. L’obiettivo è produrre con FFF parti che, dopo debinding e sinterizzazione, offrano resistenza chimica e meccanica adeguata per prototipi, banchi prova e componenti di manutenzione.
Cosa è stato sviluppato: 304L e Monel 400
Il 304L è un acciaio inossidabile a basso carbonio ampiamente usato in ambienti GMP e impiantistica industriale; il Monel 400 è una lega nichel-rame nota per la resistenza ad acqua di mare, acidi e condizioni criogeniche. Portare queste due leghe nel formato filamento Zetamix abilita la produzione su stampanti FFF (es. Prusa MK4S) con successiva sinterizzazione per ottenere componenti metallici reali.
Applicazioni dichiarate da Orano
Secondo Orano, il Monel è già impiegato nei loro processi di elettrolisi del combustibile nucleare; il passaggio alla stampa 3D in Monel con Zetamix apre spazi per ricambi interni e attrezzaggi R&D con tempi/costi sotto controllo rispetto ad altre tecnologie AM. Il 304L è indicato anche per serbatoi e impiantistica.
Come funziona Zetamix (processo e attrezzature)
La piattaforma Zetamix usa filamenti caricati polvere (metallo o ceramica) compatibili con FFF, seguiti da debinding e sinterizzazione; il flusso deriva dal powder injection molding e può raggiungere densità >99% del materiale finale, mantenendo proprietà comparabili ai processi tradizionali.
Contesto industriale: perché il nucleare guarda alla FFF “legata a polvere”
Nel nucleare l’AM è spesso associata a LPBF/DED, ma la FFF con filamenti metallici legati consente attrezzaggi e ricambi economici sfruttando stampanti diffuse e workflow codificati. La collaborazione Nanoe–Orano va in questa direzione, con citazioni ufficiali di Guillaume de Calan (Nanoe) e Jérémy Paul-Joseph (Orano Tricastin) a supporto di applicazioni in prototipazione, banchi prova e manutenzione.
Il sito e il contesto di Orano Tricastin
Il polo Orano Tricastin (Drôme/Vaucluse, Francia) gestisce attività di conversione ed arricchimento dell’uranio prima dell’assemblaggio del combustibile. Nel 2025 Orano ha inoltre ottenuto un prestito EIB da 400 M€ per l’espansione della capacità Georges Besse II, segnale di un ciclo investimenti che può favorire l’introduzione di nuove tecnologie productive interne.
Nota su disponibilità e supporto alla sinterizzazione
La linea Zetamix comprende già vari metalli (es. 316L, H13) e ceramiche, con workflow e servizi di debinding/sinter anche tramite partner; ciò facilita l’adozione in officine senza forni propri. Le nuove varianti 304L e Monel 400 estendono il portafoglio verso applicazioni anti-corrosione.
