NatureWorks ha ottenuto un prestito di 350 milioni di dollari dalla Krungthai Bank PCL per costruire un nuovo stabilimento di produzione di acido polilattico (PLA) in Thailandia. Questo materiale è ampiamente utilizzato nella stampa 3D, oltre che per imballaggi, tessuti medici e materiali per la decorazione d’interni. Essendo una plastica a base biologica, offre un’alternativa sostenibile rispetto ai materiali derivati dal petrolio.

Nuovo Stabilimento di Produzione di PLA

NatureWorks, che già possiede un impianto in Thailandia, si unirà al suo concorrente Total Corbion, che ha anch’esso una fabbrica nel paese. La scelta della Thailandia non è casuale: studi sul ciclo di vita del PLA indicano che il paese è un’ottima location per la produzione di questo materiale. Le materie prime utilizzate, principalmente canna da zucchero e manioca, sono abbondanti e coltivate in modo sostenibile. Inoltre, la disponibilità di risorse come acqua ed energia è favorevole per la produzione.

Supporto Governativo e Progetto Bio Circular Green

Il governo thailandese ha da tempo mostrato interesse per il PLA, finanziando la ricerca e offrendo incentivi fiscali per stimolare gli investimenti in questo settore. La Thailandia promuove il concetto di Bio Circular Green (BCG), che unisce sostenibilità e tecnologia per sviluppare nuove industrie. NatureWorks beneficia di questo ambiente favorevole, essendo co-proprietà di PTT, una compagnia petrolifera statale thailandese, e della statunitense Cargill.

Dettagli del Progetto

Il prestito sarà utilizzato per costruire e gestire l’impianto, che produrrà sia granulato che fibra di PLA. La struttura convertirà acido lattico e lattide, tutti prodotti localmente, in vari gradi di PLA per soddisfare diverse esigenze di mercato. Il nuovo impianto sarà situato presso il Nakhon Sawan Biocomplex, nel distretto di Takhli, vicino ai campi di canna da zucchero. La capacità produttiva annuale è stimata in 75.000 tonnellate, con l’inizio delle operazioni previsto per il 2025, dopo l’avvio della costruzione a febbraio.

Dichiarazioni dei Dirigenti

Erik Ripple, CEO di NatureWorks, ha commentato: “Questo finanziamento non solo rafforza la nostra posizione strategica in Thailandia e nella regione Asia-Pacifico, ma supporta anche la nostra espansione nella bioeconomia globale. Grazie a questo prestito, potremo offrire ai nostri clienti internazionali biomateriali completamente a base biologica e a basso impatto di carbonio, molto apprezzati nei mercati globali degli imballaggi e delle fibre.”

Suratun Kongton, Chief Wholesale Banking Officer della Krungthai Bank, ha aggiunto: “Abbiamo scelto di finanziare NatureWorks perché è un leader mondiale nella produzione di biomateriali e contribuisce al modello BCG della Thailandia. Il progetto supporta la nostra transizione verso un’economia circolare e offre nuove opportunità per i coltivatori di canna da zucchero nella regione di Nakhon Sawan.”

Narongsak Jivakanun, CEO di PTT GC, ha sottolineato: “Questo investimento è cruciale per NatureWorks, Cargill e GC, in quanto avanza il nostro impegno verso prodotti biochimici e biomateriali sostenibili. Con il supporto finanziario della Krungthai Bank, NatureWorks potrà rimanere competitiva nel mercato dei biomateriali, aprendo nuove frontiere per le applicazioni bioplastiche.”

Implicazioni per l’Industria e l’Agricoltura

L’incentivazione dei biopolimeri può portare significativi benefici agli agricoltori locali, rendendo il PLA competitivo sul mercato tailandese e riducendo la dipendenza dai combustibili fossili. Il PLA ha potenziali applicazioni come fibra medica, nelle capsule di caffè e come alternativa a molte altre fibre. Se più aziende e consumatori si concentrassero sull’impatto ambientale, la domanda di PLA potrebbe crescere notevolmente.

Investimenti come questo dimostrano che la promozione delle bioplastiche è una scelta lungimirante e promettente per la Thailandia. Con un’adeguata attenzione e investimenti continui, il paese potrebbe diventare un leader mondiale nella produzione di materiali sostenibili.

Di Fantasy

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