Presentazione del materiale NEOZANT di Element Labs
Element Labs, divisione statunitense del gruppo NZT Group, ha sviluppato NEOZANT™, un polimero ad alte prestazioni pensato per impieghi tecnici che richiedono durevolezza e stabilità in condizioni gravose. Questo composto nasce dall’integrazione di caratteristiche tipiche dei termoplastici, dei sistemi termoindurenti e dei fluoropolimeri, declinate in una formulazione che si presta a diverse tecniche di lavorazione. Element Labs concentra l’attività su soluzioni specifiche per settori quali aerospazio, infrastrutture e dispositivi medici, mettendo a disposizione dei clienti un ventaglio di materiali proprietari in grado di rispondere a bisogni di resistenza termica, meccanica e chimica.
Composizione e prestazioni del polimero
La matrice di NEOZANT™ unisce:
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Stabilità termica elevata, garantita da catene polimeriche in grado di sopportare temperature fino a 200 °C senza deformazioni critiche.
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Resistenza agli urti e all’usura, grazie alla combinazione di frazioni rigide e flessibili che assorbono energia meccanica.
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Protezione contro agenti corrosivi, tipica dei fluoropolimeri, con valori di permeabilità nettamente inferiori rispetto ai materiali tradizionali.
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Lievità a parità di carico strutturale, che riduce il peso complessivo dei componenti pur mantenendo margini di sicurezza elevati.
Versatilità nei processi di produzione
NEOZANT™ può essere lavorato con:
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Stampaggio a iniezione e colata, per lotti medi e grandi di pezzi con geometrie complesse.
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Tecniche additive, tra cui estrusione di filamento e VARTM (Vacuum Assisted Resin Transfer Molding), per parti con libertà di forma e ridotti tempi di prototipazione.
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Processi compositi come filament winding, pultrusione, spin casting e stampaggio rotazionale, ideali per realizzare strutture cave o rinforzate con fibre.
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Integrazione di inserti, che consente di inglobare componenti metallici o sensori direttamente durante la fase di polimerizzazione.
Applicazioni industriali e collaborazioni
Nel comparto aerospaziale, NEOZANT™ trova impiego in serbatoi per propellenti, camere di combustione e strutture leggere per veicoli di lancio. In ambito infrastrutturale, può essere utilizzato per condotte di trasporto fluidi, rivestimenti protettivi di supporti in calcestruzzo e parti di macchinari soggetti a elevate sollecitazioni meccaniche e chimiche.
Tra i partner coinvolti:
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Exothermic Molding e JBT, che hanno adottato NEOZANT™ nel processo Reaction Injection Molding (RIM) per ottenere gusci di protezione antincendio con inserti metallici saldati alla forma. I componenti prodotti hanno superato prove di caduta da sei metri e test di resistenza alla corrosione, senza necessità di finiture superficiali.
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Impieghi in ambito difesa, dove pezzi in vetroresina sono stati sostituiti da stampati in NEOZANT™ dotati di innesti elastomerici e piedi in nitrile, forniti montati e pronti all’installazione.
Benefici per i produttori
L’adozione di NEOZANT™ comporta:
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Riduzione dei costi di assemblaggio, grazie alla possibilità di realizzare pezzi monolitici.
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Accelerazione delle tempistiche di lancio sul mercato, favorita dalla compatibilità con tecnologie additive e tradizionali.
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Minori investimenti in attrezzature, poiché la formulazione è studiata per reagire rapidamente e con controlli semplificati.
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Sostenibilità, in quanto il materiale non contiene sostanze tossiche e può essere recuperato tramite processi di rigenerazione della resina.
Prospettive tecnologiche
Guardando oltre, NZT Group e Element Labs valutano l’impiego di NEOZANT™ in applicazioni avanzate come serbatoi per idrogeno, rinforzi di strutture per ponti e armature balistiche in collaborazione con Extremis Systems, la divisione del gruppo specializzata in protezioni personali e veicolari. Inoltre, si studia l’integrazione di sensori per monitorare in tempo reale lo stato di salute del componente, nonché l’utilizzo di leghe a memoria di forma per funzioni attive.
