Obayashi Corporation, con sede a Minato-ku, Tokyo, ha integrato la tecnologia di stampa 3D nell’industria delle costruzioni da circa un decennio. Ora, il colosso giapponese da 17,28 miliardi di dollari sta aprendo una nuova base di ricerca e sviluppo dedicata ai suoi sforzi nella costruzione additiva (AC), denominata Obayashi Construction-Tech Lab Singapore (OCLS).

Iniziative di Obayashi nella Costruzione Additiva

Dal 2014, Obayashi Corporation ha avviato diverse iniziative nel campo della AC. Tra i primi progetti, vi è lo sviluppo di una stampante 3D capace di utilizzare materiali a base di cemento, culminato nel 2019 con la creazione di un prototipo di panca a forma di guscio, riconosciuto come la più grande struttura stampata in 3D in Giappone a quel tempo. Nel 2020, l’azienda ha ulteriormente avanzato le sue capacità costruendo il “3dpod”, un edificio dimostrativo stampato in 3D presso il suo Technology Research Institute. Questo progetto, iniziato a maggio 2022 e completato a marzo 2023, ha segnato un traguardo significativo come il primo edificio stampato in 3D in Giappone a ricevere la certificazione dal Ministro del Territorio, delle Infrastrutture, dei Trasporti e del Turismo. Un altro importante progetto è il Seisho Coast Breakwater nella prefettura di Kanagawa, che utilizza componenti prefabbricati stampati in 3D per strutture su larga scala.

Obiettivi del Obayashi Construction-Tech Lab Singapore (OCLS)

L’OCLS si propone di essere un centro per lo sviluppo e l’implementazione delle tecnologie di costruzione di nuova generazione, con un’enfasi particolare sulla stampa 3D. Collaborando con università, istituti di ricerca e startup, OCLS mira a promuovere l’innovazione e migliorare la produttività nel settore delle costruzioni.

L’industria delle costruzioni di Singapore affronta sfide significative, tra cui carenze di manodopera aggravate dalla pandemia di COVID-19. In risposta, vi è una crescente adozione di tecnologie avanzate per migliorare la produttività. OCLS sfrutterà questi sviluppi collaborando con partner locali e internazionali per implementare tecnologie di stampa 3D nei cantieri edili.

Collaborazioni con NTU e SUTD

I progetti includono un laboratorio congiunto con il Singapore Centre for 3D Printing (SC3DP) della NTU, in cui, sotto un Master Research Collaboration Agreement, OCLS e NTU creeranno un laboratorio congiunto focalizzato sull’applicazione della tecnologia di stampa 3D nella costruzione. Questa partnership punta a sviluppare materiali di costruzione sostenibili e esplorare la stampa 3D di giunti meccanici e componenti multimateriale. Il laboratorio congiunto sarà un punto di riferimento per iniziative di ricerca pionieristiche che affrontano sfide critiche nel settore.

Inoltre, OCLS e la Singapore University of Technology and Design (SUTD) esploreranno l’integrazione della stampa 3D con soluzioni robotiche e intelligenza artificiale (AI) nella costruzione. Questa collaborazione mira a migliorare i processi di progettazione e costruzione, rendendo i cantieri più adatti ai robot e sviluppando un quadro per la gestione remota di più robot.

Dichiarazioni e Riconoscimenti

Yoshiaki Takahashi, Vice Capo della Missione/Ministro dell’Ambasciata del Giappone a Singapore, ha dichiarato: “Congratulazioni per l’istituzione del Obayashi Construction-Tech Lab Singapore. Obayashi ha contribuito significativamente allo sviluppo di Singapore, allineandosi con la crescita della nazione e coprendo progetti di ingegneria civile come l’MRT e la costruzione di strutture simboliche come JEWEL all’Aeroporto di Changi e Bird Paradise. La competenza tecnica dell’azienda ha aiutato nella costruzione della nazione di Singapore, un motivo di orgoglio anche per il Giappone. Con lo sviluppo urbano che entra in una nuova fase, entrambi i paesi devono affrontare sfide comuni come l’invecchiamento della popolazione e le carenze di manodopera. Siamo veramente lieti che l’istituzione di OCLS permetta una stretta collaborazione con diverse aziende e istituzioni nei settori accademico, industriale e governativo di Singapore, consentendo lo sviluppo di nuovi design di costruzione e tecnologie robotiche innovative che possono contribuire a risolvere queste sfide in entrambi i paesi. Speriamo che questa cooperazione dia i suoi frutti e che le tecnologie sviluppate qui possano diffondersi non solo a Singapore e nella regione, ma anche in tutto il mondo.”

Ubicazione Strategica e Futuri Sviluppi

OCLS si trova nel Braddell Campus della BCA, parte del Built Environment Innovation Hub (BEIH). Questa posizione strategica facilita la collaborazione con individui e organizzazioni affini, favorendo un ambiente propizio all’innovazione e allo scambio di conoscenze. In futuro, OCLS prevede di espandere il proprio ambito di ricerca oltre la robotica per la costruzione, con un forte focus sulla promozione delle tecnologie di stampa 3D e delle loro applicazioni.

Sebbene la costruzione additiva stia entrando in una fase più matura, c’è ancora molto lavoro da fare. Esistono alcune case stampate in 3D disponibili per la vendita, in particolare da ICON, ma il settore manca ancora di standard e qualifiche, che sono necessari per l’avanzamento della tecnologia. Un centro di ricerca e sviluppo come questo contribuirà in molti modi a far progredire la costruzione additiva su una scala maggiore rispetto a quella che potrebbe ottenere una comunità di abitazioni stampate in 3D.

Di Fantasy

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