Phase3D, uno spinout dell’Università della California specializzato nella produzione additiva, sta lanciando il suo programma Early Adopter per Project Fringe, un sistema di ispezione in situ all’avanguardia per la produzione additiva/stampa 3D. La nuova tecnologia di ispezione in situ va oltre il tradizionale monitoraggio della produzione, consentendo alle aziende di ridurre i costi delle parti e migliorare la qualità dei loro prodotti.

Utilizzando la tecnologia di misurazione rapida dell’altezza, il sistema di ispezione in situ di Phase3D rileva e classifica le anomalie di processo durante la stampa 3D, fornendo un sistema di qualità e certificazione ripetibile basato sulla misurazione diretta. La tecnologia di ispezione in situ Project Fringe, in attesa di brevetto, è stata sviluppata per superare le limitazioni del tradizionale monitoraggio della produzione additiva, consentendo di ispezionare ogni strato di polvere nei processi di stampa 3D e di rilevare gli eventuali difetti in tempo reale.

“Con Project Fringe, abbiamo creato un sistema di ispezione in tempo reale utilizzando la tecnologia di misurazione rapida dell’altezza per rilevare e classificare le anomalie di processo durante la stampa 3D”, spiega Niall O’Dowd, fondatore e CEO di Phase3D. “Il nostro obiettivo è ridurre il costo per pezzo in AM spostando il paradigma dal monitoraggio in situ (ovvero, l’identificazione di valori anomali) all’ispezione in situ, un sistema di qualità e certificazione ripetibile basato sulla misurazione diretta”.

La tecnologia di luce strutturata proprietaria di Project Fringe è stata convalidata attraverso investimenti e partnership con diverse organizzazioni leader, tra cui il NASA Marshall Space Flight Center, l’Argonne National Laboratory, l’Air Force Research Lab e l’Oklahoma City Air Logistics Complex.

Il sistema di ispezione in situ Project Fringe utilizza la tecnologia proprietaria di luce strutturata per misurare qualsiasi processo AM a base di polvere e presenta i dati in 3D, consentendo agli utenti di vedere una moltitudine di anomalie di stampa in tempo reale. Inoltre, Project Fringe è il primo sistema di ispezione in situ in grado di misurare in tempo reale le anomalie superficiali fuori dal piano sia per i processi di fusione del letto di polvere che per i processi di binder jetting.

Il programma Early Adopter di Phase3D offre un accesso anticipato e strutture di prezzo ridotte per l’installazione commerciale di Project Fringe. Il pacchetto hardware e software del programma include il tempo pratico con il team Phase3D per inizializzare Project Fringe in loco, adattare le stampanti installate e mantenere l’operatività tramite licenza software mensile


Il sistema di ispezione in situ di Phase3D è compatibile con varie stampanti 3D, tra cui EOS M 290, ExOne/Desktop Metal Innovent, Concept Laser M2, Renishaw AM400 e DMG MORI LASERTEC 30. Inoltre, ulteriori stampanti 3D possono essere adattate in base alle richieste dei singoli clienti.

Il programma Early Adopter è impostato per potenziare le operazioni dei clienti, offrendo uno spazio limitato per l’accesso anticipato e strutture di prezzo ridotte per l’installazione commerciale di Project Fringe. Il programma è destinato alle aziende orientate alla produzione che dispongono di sistemi interni di fusione a letto di polvere o getto di legante.

“Dopo aver convalidato la tecnologia con i partner della NASA, dell’Air Force Research Lab e di diversi laboratori del Department of Energy, siamo entusiasti di presentare il programma Early Adopter questo febbraio”, ha detto il dott. O’Dowd. “Stiamo offrendo il nostro strumento di ispezione ai produttori a un costo del software notevolmente ridotto, in cambio dello scambio di dati”.

La società ha completato una collaborazione tecnica di un anno e ora sta passando alla fase II con l’Oak Ridge National Laboratory. Inoltre, Phase3D ha istituito una borsa di studio di due anni dall’Oak Ridge Institute for Science and Education.

In missione per ridurre il costo per parte della produzione additiva attraverso l’ispezione in tempo reale dello stato delle parti, Phase3D è stata lanciata nell’autunno del 2021 come spinout dell’Università della California. Il sistema di punta di Phase3D, Project Fringe, è uno strumento di ispezione che utilizza la luce strutturata per rilevare e classificare oggettivamente le anomalie di stampa che portano a difetti delle parti. Phase3D produce una mappatura quantitativa dell’altezza ed è l’unico sistema disponibile in grado di misurare in tempo reale le anomalie superficiali fuori dal piano sia per i processi di fusione del letto di polvere che per i processi di binder jetting.

 

Di Fantasy

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