POLYMAKER E COVESTRO LANCIANO TRE FILAMENTI A BASE DI POLICARBONATO PER LA STAMPA 3D

La società cinese di materiali di stampa 3D Polymaker ha annunciato il lancio di tre nuovi materiali a base di policarbonato (PC) per la stampa 3D. Ciascuno dei materiali è stato sviluppato in collaborazione con Covestro , un produttore tedesco di polimeri ad alte prestazioni, e sono progettati per contenere proprietà specifiche per l’uso in una varietà di settori, come quello automobilistico, aerospaziale ed elettronico.

Utilizzando formulazioni già note ai professionisti del settore, PC-ABS, PC-FR e PC-PBT, il piano è ottimizzare le ricette per la stampa 3D e introdurle sul mercato.

Polymaker PC-ABS è un materiale altamente processabile, che unisce proprietà in policarbonato e ABS e utilizza la formula Bayblend di Covestro come materiale di base. Il contenuto di policarbonato conferisce al materiale finale una spinta in termini di resistenza al calore e tenacità, mentre l’ABS migliora la resistenza agli urti e le caratteristiche di flusso. Bayblend di Covestro è una linea di materiali plastici in policarbonato comunemente utilizzati nell’industria automobilistica e contribuirà quindi a familiarizzare il materiale Polymaker PC-ABS per gli ingegneri automobilistici.

Polymaker PC-PBT è stato creato utilizzando la famiglia di materiali in policarbonato Makroblend di Covestro, che sono progettati per fornire un’elevata resistenza chimica, resa possibile dalle proprietà di PBT. Polymaker PC-PBT è adatto all’uso nell’industria elettronica come materiale di protezione o alloggiamento, poiché si comporta bene in ambienti estremi, sia a contatto con prodotti chimici che a basse temperature. Secondo quanto riferito, PC-PBT è in grado di funzionare a temperature fino a -30 ° C, pur mantenendo il 70% delle sue proprietà meccaniche. È resistente a un elenco di sostanze chimiche, tra cui idrocarburi, alcoli, acidi organici, sali acquosi inorganici e soluzioni leggere a base acida.

La caratteristica principale del terzo materiale, PolyMax PC-FR, risiede nelle sue proprietà ignifughe. È progettato per l’uso in applicazioni ad alto calore in cui la conformità dei materiali è fondamentale, avendo raggiunto un rating V-0 sul test standard di infiammabilità delle materie plastiche UL 94. V-0 significa che il materiale è stato in grado di smettere di bruciare dopo 10 secondi, nelle condizioni del test. PolyMax PC-FR utilizza la miscela Makrolon di Covestro, una plastica ad alte prestazioni applicata in motociclette elettroniche, pezzi di ricambio aerospaziali e produzione automobilistica. Polymaker ha inoltre integrato la tecnologia di rinforzo nano della sua linea di materiali Polymax per aumentare la resistenza alla frattura del filamento ignifugo, consentendogli di funzionare in applicazioni impegnative.

Polymaker e Covestro hanno una collaborazione di lunga data, che si è aiutata a vicenda nella produzione di numerosi materiali nel corso degli anni. Il filamento PC-Max di Polymaker , introdotto nel 2016, è stato sviluppato con le resine di policarbonato grezzo di Covestro. I tre nuovi filamenti per PC utilizzano anche le resine di plastica in policarbonato di Covestro come materiali di base.

Inoltre, a dicembre 2017, Polymaker ha lanciato i materiali U1000 e U0174D per la stampa 3D FFF utilizzando le resine poliuretaniche termoplastiche (TPU) di Covestro.

Le due società hanno inoltre lanciato un sito Web progettato per aiutare l’uso del policarbonato nella stampa 3D. Offre informazioni utili sulla stampa 3D con policarbonati, dalle opzioni di materiale alle condizioni di stampa.

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