polySpectra, fornitore di Berkeley di materiali in resina ciclica olefinica (COR) per la produzione additiva, ha lanciato una campagna Kickstarter per il suo nuovo prodotto, COR Zero. polySpectra ha trascorso oltre dieci anni a sviluppare questo fotopolimero, progettandolo specificamente per essere utilizzabile sia nelle stampanti DLP/LCD da scrivania sia nei macchinari industriali.
Makers che diventano produttori
L’obiettivo di COR Zero è riassunto nel motto di polySpectra: trasformare i “makers in produttori”. Kickstarter si rivela un’ottima piattaforma per generare interesse verso il nuovo materiale, soprattutto considerando la lunga e spesso fruttuosa esperienza dell’industria della stampa 3D con il crowdfunding.
Un materiale che evidenzia l’evoluzione delle stampanti desktop
Il lancio di una resina ottimizzata per stampanti desktop da parte di polySpectra mette in luce l’aumento della sofisticazione dei macchinari di livello inferiore nell’industria della produzione additiva. Tale questione è emersa anche nel recente ordine esecutivo dell’amministrazione Biden, volto a esplorare modi per regolamentare meglio il mercato delle armi stampate in 3D.
In un comunicato stampa, il fondatore e CEO di polySpectra, Raymond Weitekamp, ha dichiarato: “Abbiamo impiegato più di un decennio per sviluppare una formulazione di COR abbastanza sicura ed economica da poter essere usata dagli individui nel proprio laboratorio. Stiamo collaborando con Kickstarter proprio perché il tipo di persona che trarrà il massimo beneficio da COR Zero è il tipo di persona che avvierebbe una campagna Kickstarter per la sua innovativa idea di prodotto fisico.
La chimica dietro COR Zero è stata sviluppata nel corso di molti anni, con input diretti e validazione da parte di clienti Fortune 500, importanti aziende aerospaziali e il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti. Siamo estremamente entusiasti di portare questa tecnologia potente al grande pubblico, nella speranza che acceleri l’innovazione in ambito hardware e beni durevoli.”
Collaborazioni di successo e potenziali applicazioni
Questo lancio è particolarmente interessante considerando il lavoro di polySpectra con Fortify, un produttore OEM di Boston, in un progetto finanziato dal Dipartimento dell’Energia per sviluppare attrezzature stampate in 3D per la filiera automobilistica. In altre parole, le affermazioni di polySpectra di poter aiutare i maker a diventare produttori non sono solo slogan pubblicitari.
Anche gli utenti esclusivamente industriali potrebbero trovare interessante il nuovo materiale tanto quanto gli hobbisti. L’importanza crescente delle stampanti 3D da scrivania nella filiera dei droni, ad esempio, potrebbe stimolare la domanda per COR Zero, mentre il Dipartimento della Difesa (DoD) passa alla fase successiva del suo programma di accelerazione per droni, l’iniziativa Replicator.
Crowdfunding e industria della stampa 3D
È interessante notare quanto il crowdfunding abbia avuto più successo per l’industria della stampa 3D rispetto ai mercati pubblici. Con il settore della produzione additiva apparentemente diretto verso una nuova era del suo ciclo di crescita a lungo termine, sarà fondamentale osservare come i vari percorsi di investimento si confronteranno tra loro.