Prodways Group ha annunciato di aver ottenuto due nuovi ordini di stampanti da parte di clienti industriali di grande rilevanza. Il primo ordine proviene da uno dei principali attori globali nel settore dell’ottica, che ha scelto di acquistare una nuova stampante MovingLight® per proseguire la collaborazione con Prodways nel campo della ricerca e sviluppo, al fine di valutare l’applicazione di questa tecnologia per la produzione di massa. Il secondo ordine è stato effettuato da un leader mondiale nel settore degli pneumatici, che ha acquistato una stampante P1000X basata sulla tecnologia di sinterizzazione laser della polvere (SLS) per il proprio laboratorio di produzione. Queste due vendite testimoniano l’adozione delle tecnologie 3D da parte di settori industriali che richiedono la produzione in grandi volumi.
Il potenziale di implementazione della stampa 3D con clienti di questo calibro conferma l’ambizione di Prodways Group di supportare aziende di ogni settore nella produzione di massa e di fornire loro una competitività industriale su larga scala.
Con lo stesso obiettivo, Prodways Group ha lanciato una nuova generazione di piccole stampanti 3D specificamente progettate per il settore della gioielleria. La nuova stampante Muse utilizza la tecnologia Drop on Demand e una cera stampabile 3D di alta qualità sviluppata da Prodways. Questa combinazione consente una precisione affidabile di 25 µm, soddisfacendo le esigenze dell’industria del lusso che richiede parti personalizzate per ogni cliente. La commercializzazione di questa nuova stampante, al prezzo di 15.000 dollari per unità (esclusi materiali e manutenzione), è iniziata alla fine di giugno, e si prevede una potenziale produzione di diverse centinaia di unità all’anno entro il 2024.
La tecnologia di stampa 3D a cera persa permette ai gioiellieri di stampare un modello in cera estremamente preciso da un file digitale 3D, senza restrizioni di forma, e successivamente di fondere il gioiello finale nel metallo prescelto, come oro o platino.