Prusa Research ha presentato una testina “plug-and-play” per la Original Prusa XL che consente di stampare veri siliconi bicomponenti, sviluppata in collaborazione con la startup israeliana Filament2. Il lancio commerciale è indicato da Prusa per il Q1 2026

Come funziona la tecnologia “Liquid Filament”
A differenza dell’FDM, il “filamento” è costituito da un sottile tubo polimerico che contiene due componenti liquidi separati; nella testina questi vengono miscelati mentre l’involucro viene rimosso, depositando strato su strato un silicone che, una volta indurito, mantiene le proprietà del materiale originale.  

Integrazione sulla Prusa XL e stampa ibrida
La testina è pensata per il sistema modulare della Prusa XL e può coesistere con altri utensili: con fino a cinque toolhead attivi è possibile combinare strutture FDM con parti in silicone in un unico job oppure lavorare siliconi con durezze Shore differenti. Tempistiche e prezzo indicativo

Prusa indica la disponibilità Q1 2026 nelle proprie pagine prodotto; fonti di settore riportano un prezzo intorno ai 1.000 USD per singola testina (dato indicativo). Restano da confermare costi dei materiali dedicati.  

Chi è Filament2 e perché conta il “core-tube”
Filament2 ha presentato a Formnext 2024 il primo “filamento” di silicone grazie a una tecnologia core-tube che permette anche paste come poliuretani, ceramiche, adesivi e persino alimenti come il cioccolato. Questa base tecnica è ora alla base della collaborazione con Prusa per portare il silicone su piattaforma desktop professionale. (stamparein3d.it)

Cosa aspettarsi in uso
Secondo le anteprime indipendenti, il materiale viene fornito avvolto su bobine in tubi bicomponenti, miscelato al passaggio e deposto tramite un ugello dedicato; i primi test mostrano pezzi in gel di silicone molto morbidi e l’idea di estendere il principio ad epossidiche o poliuretani.  

Ambiti applicativi e limiti attuali
La possibilità di stampare guarnizioni, inserti elastici su parti rigide o coating funzionali direttamente in macchina apre casi d’uso in prototipazione, attrezzature morbide e dispositivi consumer. I vincoli principali oggi riguardano disponibilità materiali, profili di processo e convalida dei costi/tempi rispetto a soluzioni industriali dedicare.  


 
 

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Di Fantasy

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