Panoramica e obiettivi
La Rowan University (Glassboro, New Jersey) ha inaugurato il Digital Engineering Hub (DEHub), un centro accademico che mette in rete intelligenza artificiale, supercalcolo e manifattura additiva per abilitare flussi di produzione data-driven, dal design alla fabbricazione fino al monitoraggio in esercizio. Il DEHub, guidato dal prof. Antonios Kontsos presso il Henry M. Rowan College of Engineering, nasce come luogo di collaborazione tra industria, enti governativi e accademia per definire applicazioni di nuova generazione della trasformazione digitale. 

Infrastruttura: supercomputing “Pythia” e stampa 3D metallica
Cuore del laboratorio è l’accoppiata tra un cluster HPC dedicato, battezzato “Pythia”, e sistemi avanzati di additive manufacturing, con acquisizione e streaming di dati ad altissima ampiezza (terabyte) e analisi quasi in tempo reale. Sul fronte della stampa metallica, il DEHub evidenzia l’impiego della DMG MORI LASERTEC 30 SLM US, con controllo di processo e diagnostica integrati per la chiusura del loop digitale.  

Ambiti applicativi e primi progetti
Il centro opera su più fronti: material discovery e test accelerati, digital manufacturing e digital twin, monitoraggio di condizione e prognostica, robotica e automazione. Tra i primi incarichi figurano attività sostenute da DARPA, mentre la roadmap apre a settori come aerospazio, biotecnologie, energia e robotica, con focus su controllo in-process e predizione del comportamento dei materiali tramite IA e metrologia ottica full-field.  

Posizionamento nell’ecosistema: adesione al Digital Twin Consortium
A fine estate 2025 il DEHub è entrato nel Digital Twin Consortium (DTC), attivando anche un testbed con focus sulla manifattura additiva metallica in collaborazione con membri del consorzio. L’adesione rafforza il modello pubblico-privato del centro e l’allineamento a standard e best practice per gemelli digitali industriali. 

Lancio, rete e collaborazione con l’industria
Il lancio ufficiale del DEHub è stato accompagnato da un programma di interventi che ha incluso contenuti tecnici su piattaforme e roadmap della DMG MORI per la propria generazione di sistemi avanzati, con attenzione specifica alla LASERTEC 30 SLM US e all’integrazione con strumenti computazionali connessi. Il DEHub si propone come infrastruttura di trasferimento tecnologico per partner industriali e istituzionali. 

Contesto e impatto per il territorio
Con sede principale nel campus di Glassboro, il centro punta a fungere da risorsa aperta per la filiera manifatturiera del New Jersey e non solo, abilitando casi d’uso di fabbricazione “chiusa nel ciclo” e formazione avanzata per competenze digitali in produzione. La comunicazione istituzionale sottolinea l’obiettivo di generare ricadute economiche locali insieme a collaborazioni internazionali, incluse iniziative estive su design digitale e AM.

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Di Fantasy

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