Economico e antisismico: SAHIF e CyBe Construction cooperano nella stampa 3D di case in Sudafrica
CyBe Construction e il South African Housing & Infrastructure Fund (SAHIF) si sono uniti per creare alloggi economici e resistenti ai terremoti in Sudafrica utilizzando la tecnologia di stampa 3D. Grazie all’utilizzo di materiali avanzati e a un tempo di costruzione di soli cinque giorni per casa, questo progetto promette di fornire una soluzione rapida alla grave carenza di alloggi nel paese e di offrire una risposta sostenibile alle minacce sismiche.
La collaborazione tra CyBe Construction e SAHIF mira a progettare case antisismiche stampate in 3D in Sudafrica. L’obiettivo è creare alloggi a prezzi accessibili che possano anche resistere ai terremoti. Per raggiungere questo scopo, vengono impiegati materiali avanzati come la malta CyBe ad alta resistenza e resistente ai terremoti, oltre al polimero di grafene potenziato. Con l’utilizzo della tecnologia di stampa 3D, una casa può essere costruita in soli cinque giorni, offrendo una soluzione rapida alla carenza di alloggi nel paese.
Questo progetto beneficia della joint venture tra la società olandese CyBe e il fondo immobiliare sudafricano SAHIF. La mancanza di alloggi a prezzi accessibili in Africa ha già spinto diversi progetti che utilizzano la stampa 3D per creare case accessibili. Di recente è stata completata la costruzione del primo edificio stampato in 3D in Sudafrica. L’azienda 14Trees ha annunciato di voler costruire 52 case stampate in 3D a prezzi accessibili in Kenya. Anche in Malawi e in Sudafrica vengono costruite case mediante stampa 3D.
Il South African Housing & Infrastructure Fund (SAHIF), un fondo di investimento immobiliare, ha annunciato l’intenzione di introdurre case innovative stampate in 3D in cemento in Sudafrica. Questo obiettivo è reso possibile grazie alla partnership con CyBe Construction, azienda olandese specializzata nella tecnologia delle costruzioni. CyBe Construction ha già lavorato su diversi progetti di costruzione utilizzando la stampa 3D, incluso un edificio stampato in 3D a quattro piani in collaborazione con il partner Lab 040.
Rali Mampeule, CEO di SAHIF, ha dichiarato: “La domanda di alloggi a prezzi accessibili e di qualità in Sudafrica supera di gran lunga l’offerta. Possiamo affrontare meglio questa sfida riducendo i costi dei materiali e della manodopera, accelerando il processo di costruzione e migliorando la qualità delle case finite. Non solo le case stampate in 3D sono più economiche e veloci da costruire, ma sappiamo che sono abbastanza resistenti da resistere alle forze sismiche che ci hanno sorpreso durante questa settimana”.
La tecnologia di stampa 3D consente la creazione di strutture abitative a basso costo che offrono una maggiore resistenza ai terremoti. Contrariamente ai tradizionali metodi costruttivi, la stampa 3D permette di realizzare edifici strutturalmente solidi grazie a principi di progettazione avanzati e all’utilizzo di materiali appositamente studiati per affrontare le forze sismiche. La malta CyBe, ad esempio, è stata sviluppata appositamente per la stampa 3D ed è caratterizzata da un’alta resistenza e capacità di resistere ai terremoti. Inoltre, CyBe Construction ha la possibilità di utilizzare il polimero di grafene potenziato, offrendo così ulteriori vantaggi in termini di durata e flessibilità delle strutture abitative.
Grazie a questa partnership e all’utilizzo della stampa 3D, SAHIF e CyBe Construction stanno creando alloggi economici e resistenti ai terremoti in Sudafrica, fornendo una soluzione sostenibile alla carenza di alloggi nel paese e garantendo tranquillità ai suoi abitanti.